GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] Certosini e cistercensi nel Regno di Sicilia, Soveria Mannelli 1993, pp. 152-155, 165, 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III, Roma 1995, pp. 224, 227 s., 235, 245; F. Farina, Giraldo abate di Casamari ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] fu certamente un fattore della più vasta potenza della sua casa nella regione e di più ampia estensione della loro potenza feudale. Nella concessione di terre alla badia di S. Tommaso in Capraia (12 nov. 1142) l'A., rivolgendosi alla badessa Berta ...
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Romano
Vito Loré
Figlio di Costantino, era nato a Gallese, presso Civita Castellana. Fu eletto intorno alla fine di luglio-inizi di agosto dell'897 (era probabilmente già in carica, infatti, il 20 agosto [...] papi, I, Torino 1936, pp. 442-44.
G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, p. 45.
C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 46, 97, 98.
C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, Roma 1968, p. 486.
H. Zimmermann, Papstabsetzungen des ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] che erano tenuti a pagare il censo alla Curia romana, i regni e i signori sui quali la Chiesa vantava la sovranità feudale come la Sicilia, l'Aragona e il Portogallo, infine i regni soggetti al pagamento dell'obolo di S. Pietro come l'Inghilterra ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di un regime politico-sociale di stampo nettamente feudale. Tutto ciò avveniva mentre nell’Italia centro- e il 1140; con il riconoscimento dell’alta sovranità feudale della Chiesa di Roma su questa nuova formazione politico-istituzionale ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] attirò l'immediata scomunica da parte del legato di Alessandro III.
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che si preoccupò di difendere la solidità di una rete di vassalli che le trasformazioni politiche della prima età comunale ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] la compilazione di elenchi dei beni mobili e immobili di ciascun abitante della valle medesima, ottenne la prestazione dell'omaggio feudale da parte dei rappresentanti delle Comunità.
Nel novembre 1297 nel borgo di Omegna sul lago d'Orta, anch'esso ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] suo potere.
Sembra che l'acme dell'attrito tra i due contendenti sia stato raggiunto in conseguenza di una grave vertenza feudale che vide un familiare del S. Uffizio chiamato in giudizio davanti alla Gran Corte e al viceré. In questa situazione di ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] dello Stato, maturata sin dalla fine del XVI secolo, aveva fatto seguito una generale ripresa del dominio feudale nelle campagne. La crescente influenza baronale non significava soltanto un consolidamento del possesso fondiario. La scelta fatta ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] sede vescovile.
In seno a esso convivevano, divise da una palese ostilità, le due anime del principato: la nobiltà feudale tirolese, tradizionalmente devota a Casa d'Austria, e il patriziato trentino che traeva lustro e potere dal controllo delle ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.