PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] , a Messina, Girolamo, tramite un procuratore, fu investito del marchesato di Pietraperzia e Barrafranca e di tutti gli altri beni feudali. Non si sa se già in questa data egli fosse stato accusato di parricidio e della contestuale uccisione di due ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] il B. nel 1294 prestò per lui l'omaggio feudale alla corte angioina. Al riaccendersi della guerra siciliana prov. napol., XLI (1916), pp. 259-261; J. L. La Monte, Feudal monarchy in the Latin kingdom of Jerusalem 1100 to 1291, Cambridge, Mass., 1932, ...
Leggi Tutto
MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] parte al trattato che Mainardo (II) concluse con il patriarca di Aquileia Bertoldo; con esso si giunse alla sovranità feudale del patriarca sul castello a Lienz-Patriasdorf, sul castello di Rottenstein in Carinzia (presso Steinfeld) e su Latisana in ...
Leggi Tutto
GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] questo che avvicinerebbe G. all'abituale immagine dei vescovi del X secolo, aventi una propria clientela di natura feudale. Autprando appare però più rappresentativo del ceto superiore dei vassi, di livello pari a quello dei potentes ecclesiastici ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] continuò a ostacolare fino alla morte.
Del resto la breve vita del F. sembra essere stata tutta dominata da una concezione feudale della politica: quasi che dal padre, uomo capace di gestire l'enorme potere di cui disponeva sia sul piano militare sia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] pluralità dei motivi politici, era il desiderio di limitare il potere monarchico a vantaggio dell'autonomia della nobiltà feudale.
All'interno del gruppo, il C. si può considerare come l'esponente degli elementi più tradizionalisti dell'aristocrazia ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] un gesto, già abituale al padre, assai indicativo di una tradizione di personale fedeltà al sovrano ancora di tipo schiettamente feudale.
La campagna di Piemonte diretta dal duca d'Alba, succeduto al Gonzaga nel governo dello Stato di Milano e nel ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] (2 febbr. 1500) e, attraverso Mantova, Ferrara e Roma, si recò a Napoli, dove il re Federico la investì con un privilegio feudale antidatato dei feudi di Bari e Rossano, che le erano stati restituiti l'anno precedente dal Moro. A Napoli B. visse l ...
Leggi Tutto
CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] Giuditta, figlia dell'ultimo conte normanno di Molise, riuscì a legittimare la sua conquista anche dal punto di vista del diritto feudale. Con Albe, Celano e Molise concentrate nelle mani di una sola famiglia, il C. era diventato il capo del casato ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] vista territoriale non furono confortanti per il G.: al termine della guerra, nel 1399, egli dovette nuovamente riconoscere in veste feudale le terre e i castelli occupati dal duca di Milano durante la guerra (soggezione da cui si liberò soltanto nel ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.