Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] agire come al proprio 'atomo' - se qui è consentito questo pericoloso raffronto [...]. Concetti come 'Stato', 'associazione', 'feudalesimo' e simili designano per la sociologia, in generale, categorie di determinate forme di agire umano in società ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] siècle, Rome 1973, p. 71 (tutta la parte relativa alla documentazione è omessa nella traduzione italiana: Feudalesimo mediterraneo. Il caso del Lazio medievale, Milano 1980). Utili riflessioni sistematiche sono esposte in premessa ed esemplificate ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] pory rabovladenija i feodalizma («Linee di sviluppo dell'architettura del Turkmenistan meridionale dell'età dello schiavismo e del feudalesimo»), Mosca 1958; G. Gullini, Architettura Iranica dagli Achemenidi ai Sasanidi. Il «palazzo» di Kuh-i Khwagia ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] è per questa ragione una durée lunga ben al di là del Tardoantico, che dal 313 ha attraversato il feudalesimo, il Rinascimento, la Riforma, la Controriforma e la Rivoluzione francese, tanto che è possibile riconoscere, in Occidente, un certo ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] 'feudale', sarebbe tuttavia una contradictio in adjecto parlare di un impero feudale. In qualunque forma si presenti, il feudalesimo costituisce sempre un fenomeno centrifugo e quindi l'opposto di ciò che perseguono gli imperi. Gli imperi di secondo ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] in modo rigoroso e ordinato. L'Enciclopedia ha costituito un centro di idee rivoluzionarie contro l'assolutismo monarchico, il feudalesimo, la Chiesa, e ha contribuito a creare quelle idee di cambiamento sociale che sono esplose con la Rivoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] di Hobbes si forma durante la terribile guerra dei Trent’anni) mostravano un uomo moderno liberato bensì dai lacci del feudalesimo ma incapace di dar vita a società pacifiche e felici. Davanti a un tale spettacolo, la soluzione che Hobbes vide ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] conto esaminare con qualche dettaglio.
La scoperta dell'America è stata una condizione fondamentale per il passaggio dal feudalesimo al capitalismo. Lo riconosce Marx, con una interpretazione che verrà ripresa da Keynes: l'argento americano fornisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] tuttavia la sua riduzione nel possesso fondiario, il contrasto dei privilegi fiscali, della proprietà ecclesiastica e del feudalesimo, intorno alla cui eversione si agiterà nel secondo Settecento un dibattito nel quale il suo insegnamento sarà ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] che caratterizza il modo di produzione capitalistico (e, in forma ancor più diretta, i modi di produzione precedenti, come il feudalesimo e lo schiavismo) è, a parere di Marx, superabile con il passaggio a modi di produzione più avanzati, dapprima il ...
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feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...
samurai
samurài s. m. [dal giapp. samurai, der. di samurau (o saburau) «essere al servizio di»]. – In origine, denominazione dei soldati giapponesi di guardia al palazzo imperiale; dopo il sec. 12°, il termine indicò i membri della casta militare,...