BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] dei feudi milanesi.
Come ha rilevato il Magni, quest'opera costituisce tutt'ora un utile strumento per lo studio della feudalità lombarda nel sec. XVIII. In essa il B. fornisce un quadro particolareggiato della diffusione dei feudi nello Stato di ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] europee, ma tale programma fallì per la concorrente opposizione del papato, dei comuni italiani e, in Germania, della grande feudalità. Si aprì così, alla caduta degli Svevi (morte di Corrado IV, 1254), il ‘grande interregno’, durato fino all ...
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Comune della Sicilia (421,2 km2 con 60.294 ab. nel 2020, detti Nisseni) capoluogo di provincia.
La città è situata nel cuore dell’isola, a 568 m s.l.m. nell’alto bacino del fiume Salso. Il nucleo storico [...] ° sec. l’ebbero gli Aragona, duchi di Randazzo; passata nel 1407 ai Moncada, a essi rimase fino alla soppressione della feudalità in Sicilia nel 1812. Nel 1820 si rifiutò di partecipare ai moti liberali siciliani, subendo perciò le rappresaglie degli ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] per molto tempo abolita di solo nome», e già solo per aver portato felicemente a termine l’operato della Commissione feudale Gioacchino Murat meritava il titolo di «Padre della Patria» (p. 24). Ancora incompiuta, invece, era l’opera di divisione dei ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] Ducato, che venne inevitabilmente accelerato dall'insofferenza nei confronti dell'accentramento dei poteri più volte manifestata dalla feudalità savoiarda dopo il ritiro a Ripaglia di Amedeo VIII e l'assunzione della luogotenenza generale del Ducato ...
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RUGGERO di Andria
Rosanna Alaggio
RUGGERO di Andria. – Conte di Andria, maestro connestabile, maestro giustiziere del Regno di Sicilia, figlio di Riccardo, esponente della famiglia normanna de Ollia, [...] e il partito che ne aveva sostenuto la candidatura regia, come già accaduto in passato per altre ribellioni della feudalità, invocarono l’intervento dell’imperatore di Germania. L’intenzione era quella di opporre al proprio avversario un esercito ...
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Ufficiale (Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat, 1767 - Pizzo di Calabria 1815) dell'esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia [...] (1810). Ma soprattutto il suo regno vide la dissoluzione dell'ancien régime nel Mezzogiorno, con l'eversione della feudalità, l'introduzione del codice Napoleone, il miglioramento dell'istruzione, i lavori pubblici, e la creazione di un esercito ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] e il clero nazionale, a diverso titolo e con diversa fortuna da luogo a luogo, cercò d'imporre una sovranità di tipo feudale. Dalla chiesa fin dal 1001 riconoscevano la corona i re d'Ungheria; a Guglielmo il Conquistatore fu richiesto, per ora invano ...
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MARTINENGO
Carlo Guido MOR
Giuseppe ALBENGA
. Nobile famiglia comitale bresciana, conosciuta sotto varî predicati, e tuttora esistente nei rami M. Cesaresco e M. Villagana.
L'origine leggendaria [...] allodiali, ne indica anche la corrente politica, costantemente guelfa, talché alcuni membri ebbero l'alta carica di vicedomini nella feudalità vescovile, di consoli e podestà nella vita politica del comune: l'affermazione di tale famiglia come nobile ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] il consenso delle popolazioni e dei baroni. Nel corso del 1485 la situazione divenne ancor più tesa: la grande feudalità e gli alti ranghi dell'amnifflistrazione del Regno, a quella legati, erano scossi da grande inquietudine., cui si aggiungevano ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...