GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] alcune famiglie aristocratiche romane. Fu infatti architetto degli Sforza Cesarini, in relazione al patrimonio immobiliare a Roma e nel feudo di Genzano. Intervenne nel palazzo lungo la via dei Banchi Vecchi, su commissione di F. Sforza Cesarini, che ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] per sè il ducato - e quindi per gli eredi legittimi di Ludovico il Moro fin che ce n'era - essendo il ducato un feudo dell'impero. La controversia fu risolta dalle armi con la vittoria imperiale di Pavia (1525) e il ducato passò a Francesco lI Sforza ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , in Storia d'Italia, a cura di R. Romano, C. Vivanti, V, 1, I documenti, Torino 1976, pp. 121-260; G. Fasoli, Feudo e castello, ivi, pp. 263-310; W. Krönig, Il Castello di Caronia in Sicilia. Un complesso normanno del XII secolo, Roma 1977; G. Noyé ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] di vita e di morte; un piccolo dettaglio, un quarto di matrimonio e di pretesa, una partizione alle armi di un feudo o d'un titolo recentemente acquisito aiutano infatti a circoscrivere più precisamente la datazione. Nel caso di un oggetto o di un ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Giovanni Cioli e i figli che egli stesso sarebbe andato a prendere a Firenze (Ceci, 1900, p. 84).
Nel 1498 ebbe in feudo Origliano e il mulino di Mortella con terre adiacenti; e fu forse anche questo a consentirgli di costruire una casa a Firenze, in ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] circostante, entro una zona che sembra mantenere le coordinate dell'area settentrionale. Nel 1450 Antonio Crivelli fu investito del feudo di L. e compì interventi sul castello, come evidenzia il ponte levatoio sovrapposto alla nicchia con l'emblema ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] .
Il 3 maggio 1491 la G. mise al mondo Cesare Sforza Visconti e il 18 maggio, come premio, Ludovico le donò il feudo di Saronno. La G. non si decideva ancora a farsi da parte sollevando così Beatrice da quello scomodo e per lei sempre perdente ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] datato Vienna 25 luglio 1488, il re assegnava al D., come riconoscimento per l'opera svolta, un titolo nobiliare e il feudo di Majkovec (Maykovez) col relativo castello sul fiume Sava, di cui però egli non poté entrare in possesso (cfr. Schottmüller ...
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MALINES
R. de Smedt
(fiammingo Mechelen; Malinas, Machlines, Mechele, Machlina nei docc. medievali)
Città del Belgio centrosettentrionale, ubicata nella regione di Anversa e capoluogo di circoscrizione. [...] ai palazzi comunali nei Paesi Bassi meridionali nei secc. 14°, 15° e 16°], Brussel 1989, pp. 14-19; De geschiedenis van Mechelen van heerlijkheid tot stadsgewest [La storia di M. da feudo a città], a cura di R. van Uytven, Tielt 1991.R. de Smedt ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] 1987, p. 41; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del Parmense, I, Parma 1984, pp. 31, 115, 117, 121; B. Colombi, Soragna: feudo e Comune, I, Parma 1986, pp. 261 s.; M. C. Alfieri-R. Cattani-M. Fornari, Parma. Storia, arte e monumenti, Bologna 1989, p ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...