principe
Titolo di sovranità attribuito nel Medioevo a tutti coloro che possedevano un feudo ed erano soggetti soltanto all’imperatore, e in seguito esteso, come titolo appellativo e generico, a re e [...] imperatori dell’antichità classica e dell’Età moderna, e a componenti di famiglie regnanti; p. ereditario è il figlio o il familiare del sovrano destinato a succedergli; p. consorte è il marito della regina, ...
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In origine uomo libero, arimanno; più tardi titolo nobiliare, massimo grado dell’ordinamento feudale, costituito da coloro che avevano ricevuto direttamente dal re il feudo e dai quali dipendevano i feudatari [...] più ampia potestà di giurisdizione, nonché il diritto di guerra, di esigere tributi e di battere moneta. Anche quando il feudo, in epoca più tarda, decadde, l’istituto baronale permase e anzi si rafforzò, specialmente nelle regioni d’Italia legate al ...
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Pubblico ufficiale addetto alle corti dei sovrani e dei grandi feudatari e agli ordini cavallereschi (dal franco hari-wald «funzionario dell’esercito, uomo di fiducia del re»). Nobile o nobilitato all’atto [...] della nomina, l’a. assumeva un nome, solitamente di feudo, provincia o ordine cavalleresco, e vestiva una cotta di velluto armeggiata. Insegna degli a. era un bastone con i colori della bandiera dello stemma. Gli a. prestavano uno speciale giuramento ...
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daimyo (giapp. «grande nome»)
daimyo
(giapp. «grande nome») Signori feudali giapponesi. La figura del d. nacque durante il Sengoku jidai («periodo degli Stati combattenti», 1477-1576) in epoca Ashikaga [...] militari, che si erano distaccati dall’autorità centrale (lo shogunato Ashikaga) e avevano iniziato a gestire autonomamente i feudi loro affidati; altri, invece, provenivano dai ranghi inferiori dei samurai e raggiunsero il potere grazie alla loro ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] , per es. un matrimonio), di successione (quelle di una famiglia i cui eredi hanno diritto di portarla), di pretensione (di feudi o domini sui quali si pretende un diritto), di adozione (ereditate da un’altra famiglia attraverso l’adozione di uno dei ...
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(o arma) Sinonimo di stemma (➔) e di blasone (➔), l’a. è il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori, raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare [...] soggezione a potenti famiglie o comunità;
a. di alleanza, con i quarti nobili familiari; a. di pretensione, che indicano il feudo sul quale si pretende qualche diritto;
a. di adozione, ereditate da un’altra famiglia; a. di sostituzione, assunte da ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] a una deputazione di ministri granducali che li avrebbe iscritti in un libro d'oro: "tutti quelli che posseggono o hanno posseduto feudi nobili, e tutti quelli che sono ammessi agli ordini nobili, o hanno ottenuto la nobiltà per diplomi nostri o de ...
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grido d’arme (o g. di guerra) Parole pronunciate a gran voce nei tornei e in battaglia per far riconoscere il cavaliere al suo ingresso in campo o per esortare i soldati al combattimento. Nei tornei e [...] compiuto da un personaggio della famiglia o a un avvenimento importante accaduto alla famiglia; il g. di raccolta aveva la funzione di raccogliere i soldati intorno al proprio comandante, era spesso il nome stesso della famiglia o del feudo. ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] base di alcuni ‘quesiti’ trasmessi dal duca di Terranova che servissero a chiarirgli le caratteristiche proprie di ogni feudo e università.
È pervenuta inoltre la Platea della palmosa città di Castelvetrano: suo stato, giurisdizione, baronie e contea ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...