MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] fine del 1892, per sopraggiunti limiti d’età, il M. lasciò l’insegnamento universitario e nella sua orazione finale tornò a citare Feuerbach e indicò J.R. von Mayer e C. Darwin tra «i più grandi nomi» del diciannovesimo secolo. Suo successore fu L ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] socialista alla vigilia della guerra italo-turca che lo portò ad affrontare il chiarimento teorico delle posizioni di L.A. Feuerbach, K. Marx, Fr. Engels e F. Lassalle, e questo nella ormai comune atmosfera di crisi del positivismo, ovunque diffusa ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] e dei suoi discepoli Marx e Ruge, e poi di Kant, di Lamennais, di Cousin, di Comte e di altri ancora. A Feuerbach obbietta che "se la religione è una categoria dello spirito umano" è "legge di natura e quindi indistruttibile e immortale come l ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] faceva rilevare che quando Engels, nei suoi saggi più diffusi e più celebri – l’Anti-Duering e il Ludovico Feuerbach, sui quali si erano formate intere generazioni di marxisti – individuava “la maniera metafisica di vedere le cose” nel procedere ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] scienza (Torino 1895), in cui il C. coinvolgeva in un'unica condanna L. Büchner, H. Czolbe, E. H. Haeckel, L. A. Feuerbach, J. Moleschott, D. F. Strauss.
Dopo il 1895 il C. rimase ancora a Chieri, trasferito alla cattedra di teologia. Frattanto aveva ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] in un corso di antropologia a negare con una parola netta, schietta, robusta la metafisica cosmologica o psicologica". In Feuerbach, e nel suo "materialismo" vedeva "la conseguenza e la confutazione dell'eghelianismo", una specie di "dialettica della ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] , I (1873), 6, p. 45), o quelli proiettati verso istanze simboliste, come Franz von Lenbach, Arnold Böcklin e Anselm Feuerbach. Con quest’ultimo sono evidenti molte affinità se compariamo opere come Una ragazza nella propria camera (Milano, Città ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] di rivoluzione passiva e attiva.
Gli ultimi anni
Negli ultimi anni Badaloni si occupò intensamente del pensiero di Ludwig Feuerbach e del materialismo. La sua intensa ricerca (allargandosi a Sigmund Freud e a Friedrich Nietzsche, su cui ha tenuto ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] metodo" (ibid.). Chiunque si permetteva di criticare Gioberti, di difendere Bruno, Fichte o Hegel, di leggere Strauss, Feuerbach o Mazzini era esposto a continue persecuzioni, ed era accusato di essere ateo, panteista, demagogo, comunista. Lo stesso ...
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TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] sue successive elaborazioni teoriche, fornì un panorama della filosofia tedesca da Kant a Georg Wilhelm Friedrich Hegel e a Ludwig Feuerbach (A. Tari, Saggi di critica, a cura di R. Cotugno, Trani 1886, pp. 581-609).
Alla chiusura estiva della Camera ...
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gastrosofia
s. f. Il complesso delle conoscenze che concorrono a costituire un sapere teorico e pratico, unendo scienza dell’alimentazione, della cucina e del convito; con particolare riferimento alla scelta, manipolazione, presentazione dei...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...