Sacerdote appartenente alla corporazione latina depositaria del diritto sacro relativo ai trattati di alleanza e alle dichiarazioni di guerra (ius fetiale). A Roma i f. costituivano un collegio di 20 membri eletti per cooptazione. Nelle dichiarazioni di guerra eseguivano la rerum repetitio; assunte le sembianze di Giove Faretrio, il pater patratus si avvicinava ai confini del territorio nemico e con ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] 1921, I, pp. 1-10) e nel 1884, a Roma, come memoria della R. Accademia dei Lincei, la monografia Dei feziali e del diritto feziale. Contributo alla storia del diritto pubblico esterno di Roma. In questo studio egli prendeva le mosse dalla tesi di M ...
Leggi Tutto
feziale
(o feciale) s. m. e agg. [dal lat. fetialis, fecialis]. – Ciascuno dei 20 sacerdoti, costituenti un collegio o corporazione, che presso gli antichi Romani erano depositarî del diritto sacro di concludere trattati di alleanza e di dichiarare...
verbena
verbèna s. f. [dal lat. verbena, connesso dagli antichi con verber -ĕris (v. verberare), in quanto pianta sacra con cui si battevano i trattati per sanzionarli]. – 1. In Roma antica, pianta usata in molti riti sacri: caratteristico...