Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cammini della curiosita da Svetonio ad Apuleio
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il II secolo, epoca aurea dell’impero, [...] per estensione e ricchezza di significati la novella di Amore e Psiche. Non si tratta solo di uno splendido esempio di fiaba antica, ma di un mito che, letto allegoricamente, richiama il tema misterico dell’intero romanzo, riproducendone in piccolo i ...
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MERCURI, Agostino.
Maria Grazia Fiorani
– Nacque a Sant’Angelo in Vado il 2 ag. 1839 da Romualdo e Quirina Filippi e fu battezzato in duomo il giorno seguente con i nomi di Agostino, Giovanni ed Epifanio.
Il [...] 1920); Preghiera di Dante: Vergine Madre figlia del tuo Figlio, per coro a quattro, archi e organo (1921); Il principe gentile, fiaba musicale in tre atti e cinque quadri, su testo di Mary Tibaldi Chiesa (Milano, teatro Arciboldi, 1939); Le tre torri ...
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TERZI, Aleardo
Mariadelaide Cuozzo
TERZI, Aleardo. – Nacque a Palermo il 6 gennaio 1870 da Andrea, acquerellista e litografo, e da Rose Engel, proveniente da una famiglia di editori svizzeri.
Influenzato [...] della ditta Wander di Milano e realizzando circa duecento illustrazioni per racconti mitologici, fiabe e leggende, in seguito pubblicate nell’Enciclopedia della fiaba curata da Fernando Palazzi (Milano 1941).
Terzi trascorse i suoi ultimi anni di ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] , Una donna tra le fate. Ricerche sulla vita e sulle opere di E. P., Poppi 1993; Casentino in fabula. Cent’anni di fiabe fantastiche (1893-1993). “Le novelle della nonna” di E. P., Atti del Convegno, Poppi… 1993, a cura di V. Agostini-Ouafi, Firenze ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] , LXXV (1979), pp. 9-233; I. Calvino, "Le parità e le storie morali dei nostri villani" di S.A. G., in Sulla fiaba, Torino 1988, pp. 65-95; L. Sciascia, G., il barone dei villani, in Fatti diversi di storia letteraria e civile, Palermo 1989, pp ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] tedeschi"), specie di piccolo Decameron, prototipo del genere ancora inedito della novella classica; vi pubblicò anche il Märchen ("Fiaba"), da cui tanto dipese la fiabistica romantica. La solidarietà fra i due giunse persino alla scrittura in comune ...
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SEME (lat. semen; fr. graine; sp. semilla; ted. Samen; ingl. seed)
Carlo Avetta
Quest'organo caratteristico delle piante Fanerogame, che più propriamente si devono chiamare Spermafite o Spermatofite [...] anche per molti anni - ma non per secoli o addirittura per millennî come si è tentato di far credere con la fiaba dei semi di Graminacee trovati nelle tombe dei Faraoni e che avrebbero tuttora germogliato, mentre si trattava di un trucco dei beduini ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] con una realtà mutata ‒ quel mondo del postsessantotto che forse il regista non capiva più ‒ si allentarono. Della fiaba ecologica di Serafino (1968) si apprezzano qualche notazione improntata a una libertaria ironia, un uso significativo del colore ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] abisso dolorosa
che ’ntrono accoglie d’infiniti guai
(Dante, Inf. IV, 1-9)
Tra i generi narrativi si possono citare la fiaba, la novella, il romanzo, il racconto, il poema epico, la cronaca giornalistica, la cronaca storica, la memoria giudiziaria, l ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] e ristampato. Proprio la cura posta nelle numerose revisioni e ristampe attesta l'affetto dell'autore per questa bizzarra fiaba medievale piena di scene cupe e di raffinati virtuosismi metrici e verbali, e contrasta col giudizio che ne diede ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...