BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] 1593-98, che dai due Buonvisi dipendeva strettamente, visto che la loro "missa" di 4.000 libbre di grossi di Fiandra rappresentava l'80% del capitale sociale della ditta; al suo rinnovo, sotto la ragione "Ferrante Burlamacchi, Prospero Bottini e C ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] di Niccolò Balbani. Gli affari della compagnia avevano preso un ottimo avvio ed obbligavano il B. alla presenza ininterrotta nelle Fíandre, non potendo egli ancora affidare la ditta ai troppo giovani soci. Nel 1515 il B. mandò procura al fratello a ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] 70, ma nella fiera di Pentecoste del 1570 la compagnia che si costituì "per essercitarsi in Anversa o altri luoghi di Fiandra o Brabante dove fosse il concorso de' mercanti" prese il nome di "Benedetto, Bernardino Buonvisi e C.": ne erano soci, oltre ...
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Il Belgio ha una popolazione di 9,2 milioni di abitanti su una superficie di km2 30.507, con una densità media di 300 ab./km2; nell'ultimo decennio si è avuto, pertanto, un aumento di poco più di mezzo [...] le pressioni per un suo ritorno sul trono, in seguito all'incontro di Berna con il reggente principe Carlo di Fiandra dell'aprile 1949. La coalizione cristiano-sociale e socialista non resse all'urto delle nuove avvisaglie della questione leopoldina ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] precedenti. Nel 1584 non fu più possibile concludere asientos nei Paesi Bassi, perché Filippo II aveva provveduto all'invio diretto di fondi nelle Fiandre via Genova-Milano.
L'8 nov. 1584 il B. veniva a morte a Gand. La sua vita di uomo d'affari si ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] , Prospero Bottini e C. di Anversa" del 1598-1605 la compagnia di Piacenza contribuì con 3.250 libbre di grossi di Fiandra, pari a circa il 20% del capitale sociale. La compagnia di Piacenza fu inoltre socia in accomandita della "Paolino, Agostino ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] loro fiabe e in Germania nel 18° secolo nascevano le leggende della Selva Nera, e artigiani tedeschi, di Bruges in Fiandra, intagliavano gnomi, orsi e fate, quando le corti di Francia ordinavano a famosi mastri orologiai fantastici automi musicali, e ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] in questo senso è per i Buonvisi il caso di Bruges. Fin che visse il B. sembra che non sia esistita in Fiandra una compagnia intitolata al Buonvisi, ma ciò non significa che essi non fossero presenti con una loro propria ditta a Bruges (dove erano ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] , ma si è ora amplificata e aggravata. La città è stata la cellula base delle società mercantili, in particolare in Italia e in Fiandra o nei Paesi Bassi, in cui i Comuni e le città libere (si pensi anche alle città anseatiche) hanno avuto un ruolo ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] a Mendrisio (1984-86), il Centro Tognano a Coldrerio (1984-87), la ristrutturazione e l'ampliamento dell'opificio La Fiandra a Mendrisio (1982-88).
Tra gli altri, va infine notato Vacchini, per il suo rivolgersi continuo a soluzioni tipologiche ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...