GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] il perduto se, ancora nel 1523, si lamentava "creditor" del re Muhammad. "Patrono", quindi, di galea del viaggio in Fiandra, figura successivamente, nel 1526-27, tra i votati - ma non a sufficienza - a console a Damasco, consigliere a Cipro ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] svolse anche trattative col Comune di Ivrea per incarico di Federico II: questi aveva concesso a Tommaso di Savoia, conte di Fiandra, l'alta sovranità sui conti del Canavese, che fin dal 1213 avevano formato una lega signorile con il Comune di Ivrea ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] della situazione militare in Piemonte fu quindi alla base della sua chiamata presso Emanuele Filiberto, nel gennaio del 1559, in Fiandra e poi a Parigi. Nominato commissario generale di guerra per il Piemonte, il 31 maggio 1559, il C. riceveva da ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] di Luigi XIV, l'A. fu promosso nel 1694 maresciallo di campo. Quello stesso anno egli combatté nell'armata di Fiandra, al seguito del delfino. Nel 1695 partecipò al bombardamento di Bruxelles sotto il comando supremo del Villeroy. Frattanto, morto il ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] duelli mortali, il C. dopo aver speso un patrimonio per l'allestimento del viaggio, fatto con grande larghezza, partì per la Fiandra, accompagnato da un esercito di servitori, secondo l'espressione usata dall'Aldimari. Alla corte di Carlo V il C. si ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] di Francia del 1338, per il tipo che raffigurava il re in trono con un l. ai suoi piedi; l. di Fiandra, la moneta d’oro dei conti di Fiandra coniata verso il 1350 da Luigi di Mâle e poi nel 15° sec. dai duchi di Borgogna.
Leoncino
Nome dei talleri ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] nella guerra di Enrico II contro l’imperatore Carlo V all’assedio di Lens (1552), nella difesa di Metz (1553), in Fiandra e in Italia. Cattolico e seguace dei Guisa, partecipò alle guerre di religione di Francia; dopo la notte di s. Bartolomeo ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] del 1606 il D. è a Parma dove Antonio Querengo, zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di rievocare le guerre di Fiandra si che vi primeggi la figura del padre Alessandro.
È proprio quest'uomo colto e acuto nonché restio a scrivere e incline ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] anni e mezzo di relegazione in Sicilia fecero preferire al F. l'alternativa di impiegarsi nell'esercito del re Cattolico in Fiandra: una soluzione forse combinata dalla famiglia con l'assenso di senatori amici per allontanare il giovane da una vita ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] Francesco, l'anno prima, a conquistare la regione.
Secondo il Priuli (c. 158r), nel 1422 il L. fu capitano della muda di Fiandra e poi consigliere ducale; quel che è certo è che il 3 novembre si trovava a Venezia per presentare il figlio Francesco ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...