MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] mire di Sigismondo Pandolfo. Solo le rimostranze del conte di Urbino, redatte tramite un atto notorio, lo persuasero ad apporre il fiat (2 dic. 1438). Poi, violati i patti, il M. si rifiutò di appoggiare il cognato, che aveva mosso guerra al signore ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] dello scomparso L. Cacciatore.
Ai vertici della confederazione visse la fase critica seguita alla grave sconfitta della CGIL alla FIAT nel 1955 e, l'anno dopo, ai tragici fatti d'Ungheria.
Lasciò definitivamente la CGIL nel 1957 per concentrarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] elettrotecnica Carlo Erba, fondata nel 1887 dall’industriale lombardo, non svolse attività di ricerca, ma solo didattica. La FIAT di Torino, sorta nel 1899, rinunciò presto a sviluppare il settore della ricerca in proprio, di cui agli inizi ...
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Sergio Rizzo
Se questa è una capitale
La crisi che ha travolto, nell’ottobre 2015, il sindaco Ignazio Marino non è che l’ultimo capitolo di una storia secolare. Proclamata capitale per legge 4 volte dal [...] diretti del Comune, per un totale ampiamente superiore alle 60.000 unità. Numero più che doppio di quello dei dipendenti Fiat in Italia, che fa di ‘Roma Capitale’ la seconda azienda italiana dopo le Poste, considerando anche il personale delle ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] , R. Rogers, N.T. Grimshaw in Inghilterra, dal 1970 ecc.
In Italia, dopo il primo e notevole esempio degli stabilimenti FIAT-Lingotto a Torino, di L. Matté Trucco (1919-26), si sono avute realizzazioni assai importanti, dal punto di vista tecnico e ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] nella seconda con assemblaggio di materiale proveniente dall'estero. Nel B. operano importanti case automobilistiche europee (Volkswagen, FIAT), che alimentano anche altri paesi sudamericani.
A differenza dell'Argentina, il B. ha tenuto sempre aperte ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo credito di Torino, che non a G. Agnelli e alla Fiat, con cui pur dovevano trattare. Ma l'acculturazione del fascismo in una città come Torino, sede di un originale movimento ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] che, suonando esotica, rimanga più facilmente impressa all’attenzione). Nell’ambito della comunicazione commerciale, abbiamo per es. una Fiat Ulysse; né si contano i prodotti (in particolare nell’ambito dell’arredamento e del design) che portano nomi ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] per il rinnovo del contratto nazionale, Quaderni rossi distribuì a Torino un volantino indirizzato agli operai della Fiat e una lettera aperta al Comitato centrale della FIOM, chiedendo un’intensificazione della lotta in chiave anticapitalistica ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] ad adattare ai carri motori di aerei ormai superati e che tuttavia l'aeronautica si era impegnata ad acquistare a centinaia, come i Fiat CR 42 e G 50 (ordini del 1941 e dell'autunno 1942) e così prodotti sino al 1942-43 (motori analoghi erano ...
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fiat
fìat s. m. [3a pers. sing. del pres. cong. del lat. fiĕri «farsi, divenire», con allusione alla frase biblica fiat lux (v.)]. – Un momento, un attimo, nelle locuz. in un f., in un istante, in brevissimo tempo; con un f., con una parola...
fiata
s. f. [dal fr. ant. fiée, che è il lat. *vicata, der. di vicis «vece»; v. vicata], ant. – 1. Volta (in senso temporale): una f., due f., molte f., spesse f. (anche al sing. spessa f.), infinite f.; Per più fïate li occhi ci sospinse...