Nome commerciale di una fibratessile sintetica a base di polietilentereftalato. Il nome fu dato alla fibra dall’industria inglese (ICI) che la realizzò; negli USA fibre con caratteristiche simili prendono [...] di alta cristallinità, alto modulo, buona resistenza alle flessioni ripetute, buona stabilità tintoriale. I tessuti realizzati con tale fibra si lavano e puliscono con facilità, hanno la capacità di assumere pieghe permanenti, non si stazzonano; per ...
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Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione anche fibretessili di origine [...] alcali. È poco attaccata da muffe e batteri, ma è soggetta all’azione delle tarme.
L’importanza della l. quale fibratessile si è notevolmente ridotta a partire dalla seconda metà del 20° sec., in seguito alla realizzazione di tecnofibre di buona ...
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Erba annua (Arachis hypogaea) delle Fabacee, nota anche come nocciolina americana; ha fusti eretti o prostrati, foglie composte di due paia di foglioline, fiori gialli; dopo la fecondazione lo stipite [...] , oltre a quelli dell’acido ipogenico, palmitico, stearico ecc.; a volte è sofisticato con oli di altri semi e serve talora per sofisticare quello d’oliva. La densità varia tra 0,917 e 0,920 g/cm3. Dalle proteine dei semi si ricava una fibratessile. ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] baco confeziona il bozzolo (in ca. 70 ore), entro il quale si rinchiude per compiere le fasi della metamorfosi.
La fibratessile a filamento continuo che si ottiene dal bozzolo del baco da s. mediante una serie di operazioni, detta perciò s. naturale ...
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stagionatura La tecnica e l’operazione di conservazione di un materiale o di un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali [...] e principalmente sulla temperatura e sullo stato igrometrico. Certificato di s. Certificato che attesta gli accertamenti del grado di umidità e del peso mercantile di una partita di fibratessile igroscopica (seta, lana) assoggettata a stagionatura. ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibretessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] ; non sono adatte alla filatura ma vengono usate come materia prima per la produzione di fibre artificiali cellulosiche.
Il cotone è rimasto il re delle fibretessili fino al 1975, quando la sua produzione nel mondo è stata superata da quella delle ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] superficie del supporto come avviene nella verniciatura, nella patinatura ecc. Nel caso particolare della t. delle fibretessili diventa determinante la disponibilità di sostanze coloranti con requisiti di: solubilità o dispersibilità in fase acquosa ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] loro tali oligoelementi con capsule di v. solubili che sono ingoiate e trattenute nel primo stomaco per molto tempo.
Il v. in fibre (o v. tessile o lana di v.) è costituito da filamenti sottili, con diametro compreso fra 0,005 e 0,100 mm; si hanno ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] strette, che fanno del t. un insieme organizzato.
Tecnica
Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati dalle fibretessili e intrecciati fra loro, mediante l’opera di tessitura, secondo un determinato ordine. Tipi particolari di t., ottenuti ...
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Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio della trama e dell’ordito (➔ tessitura).
Ossatura strutturale costituita da vari elementi, per lo più [...] ogni caso il t. ad acqua è impiegabile solo in presenza di fili composti da fibre idrofobe).
Particolari tipi di telaio
Nel t. per pavimentazione tessile, detto anche macchina per tufting, gli organi principali sono: a) una barra portaaghi, con tanti ...
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tessile
tèssile agg. e s. m. [der. di tessere]. – 1. agg. Che ha attinenza con l’arte del tessere, che concerne la tessitura: l’arte, la tecnica t.; prodotti t., i tessuti, i varî prodotti della tessitura, o anche, come sinon. di materiali...
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...