MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] fenomeni. Una delle due principali scoperte realizzate in quegli anni in casa di Borelli - la struttura a spirale delle fibremuscolari del cuore (1657) - rappresentò un momento cruciale di tale processo; anche se fu dichiarata propria da Borelli, è ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] delle Leguminose.
G. Lusina
Nel 1858 l'A. descrisse con esattezza una sottile stia che suddivide i dischi chiari, isotropi, delle fibremuscolari striate. La stria era già stata osservata da Leeland e Dobie nel 1848, ed è nota come "stia di Amici", o ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] nervi vegetativi. Sebbene edotto delle più moderne ricerche che portavano a escludere una duplice innervazione delle fibremuscolari scheletriche, egli cercò di dimostrare, negli anni successivi, l'esistenza di una regolazione tonica simpatica nei ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] suoi studi sulla funzione respiratoria poté anche dimostrare che nella testuggine palustre Emys europaea i polmoni, provvisti di fibremuscolari lisce e striate diversamente innervate, sono in stato di costante tonicità dipendente in gran parte dall ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] con concetti meccanici ricorrendo a paragoni alquanto primitivi con macchine varie. Cosi, nell'opera De fibra motrice il B. spiegò la motilità delle fibremuscolari con l'irritabilità, che, in forma locale, generale o diffusa, sarebbe a sua volta ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] Monitore zoologico italiano, IX [1898], pp. 92-95; Sulla maniera onde i nervi si terminano nei tendini e nelle estremità delle fibremuscolari degli arti negli Anfibi Urodeli, ibid., pp. 105-110).
Il campo, però, nel quale eccelse l'attività del G. è ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] quelli costituiti da elementi labili, ma non per quelli costituiti da elementi perenni (cellule nervose e fibremuscolari striate). Questi ultimi, che si differenziano precocemente, aumentano di grandezza durante tutto il periodo dell'accrescimento ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] ecc., dissertando degli effetti dell'equitazione sulla circolazione sanguigna (§§XII, XXII, XXXV ss.), dell'elasticità delle fibremuscolari e dei vasi arteriosi e linfatici (§§ XIII ss.), accennando alla controversia circa l'ossigenazione'del sangue ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] oculari, sia alla terapia, iniziò invero a essere messa in discussione non solo dalla dimostrazione dell'esistenza di fibremuscolari nell'iride e nella coroide, ma soprattutto dall'introduzione nella pratica dell'oftalmoscopio. Il F. si piegò a ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] risalutati, che furono presentati da Golgi al congresso di anatomia di Lione del 1901 (Sulla terminazione dei nervi nelle fibremuscolari striate, in Extrait des comptes rendus de l’association des anatomistes, 3e session, Lyon 1901, pp. 90-92 ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...