MAZZONI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque il 17 sett. 1864 ad Ancona. Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla scuola provinciale di bassa veterinaria, all’epoca aggregata alla scuola per [...] dodici anni prima aveva fornito G. Golgi e approfonditane l’osservazione, poté dimostrare gli esatti rapporti esistenti tra fibrenervose e corpi terminali dei piccoli organi, che il grande cattedratico di Pavia non era riuscito a individuare; nel ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] in casa di Borelli - la struttura a spirale delle fibre muscolari del cuore (1657) - rappresentò un momento cruciale dall'altro, è abbracciato dalle ultime diramazioni arteriose, venose e nervose. I reni, la milza, il fegato, la corteccia cerebrale ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] Emys europaea i polmoni, provvisti di fibre muscolari lisce e striate diversamente innervate, 279-286; Appunti sintetici, I, Sulla trasmissione di eccitamenti per vie umorali e nervose, in Arch. di fisiologia, XI [1913], pp. 203-209; Appunti sintetici ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] riunirsi, nel 1919, in quella di clinica delle malattie nervose e mentali).
Ancora studente del decimo semestre, si recò sulla malaria perniciosa, dimostrò minuziosamente non solo che le fibre erano prolungamenti delle cellule gliali, ma che spesso ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] del corpo vitreo e la causa del rapido allungamento delle fibre del cristallino nell'uomo, ibid., XXXIV [1923], pp in collab. con G. Ruffini; Condizioni morfologiche dei corpuscoli nervosi nei genitali maschili dei bambini dal primo al decimo anno di ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] pia e la dura madre. Conseguentemente, vi sarebbe un doppio genere di malattie, le umorali e le nervose. A proposito delle meningi, va rilevato come nella De fibra motrice il B. si sarebbe appropriato della scoperta della dura madre, rivendicata da A ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] mente umana senza collegarla a un movimento specifico delle fibre della materia cerebrale. Abbracciate quelle teorie, il M verso forme più mature di interpretazione nello studio del sistema nervoso e dei disturbi mentali. Si può dire che egli tardò ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] inclinazione per la clinica, si indirizzò ben presto alla studio delle malattie nervose e mentali e alla carriera di medico di manicomio: nel 1921 fu anche dal ruolo dei legami costituiti dalle fibre di connessione, che egli definiva "connessioni ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] quelle di sinistra, originando un fascio di fibre verbo-articolari che hanno il compito di si aprivano le vie di una efficace terapia (La cura del Salvarsan nella sifilide nervosa, e la reazione di Wassermann, in Il Policlinico, sez. pratica, XVIII [ ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] la parte anteriore della lingua è innervata da fibre provenienti dalla corda del timpano (Osservazioni ed al curaro. Lattere fisiologiche, in Arch. italiano per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali, I [1864], pp. ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...