BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] y dei corrispondenti trimeri ciclici solidi, si comportano ai raggi X come cristalli geminati anziché come polveri o fibre, e che tale polimerizzazione è governata dall'ordine cristallino tridimensionale del trimero da cui il polimero si forma ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] [1904], pp. 375-384; Su le vie di conduzione nervosa extra-cellulari, ibid., pp. 433-448; Su la genesi delle fibre nervose centrali e il loro rapporto con le cellule ganglionari, ibid., XXIII [1905], pp. 1-11; La prima apparizione delle neurofibrille ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] 70 voci (equivalenti a 167 colonne di testo) e 29 tavole di carattere tecnico, in prevalenza descrittive di fibre e tessuti (Batista, Broccato, Calicot, Fustagno, Ordito, Popeline, Taffetas, Trama...), della loro composizione, dei modi di lavorazione ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] . Applicò l'elettromiografia allo studio dei processi elementari di contrazione delle fibre muscolari striate nel Bufo vulgaris, laddove si diede a dimostrare che le fibre di una stessa unità motoria non si contraggono necessariamente tutte insieme ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] , pp. 94-147, lavoro questo per il quale gli fu conferito il premio nazionale Cidonio; Sui rapporti tra nevroglia e fibre nervose del nervo ottico, in Rass. ital. di ottalmologia, I [1932], pp. 289-298, Sopra una personale concezione dell'istogenesi ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] materia prima di produzione nazionale. Nel 1923 fu introdotta la ritorcitura di filati di seta artificiale e da allora si impiegarono fibre miste. La nuova produzione, se non impedì negli anni Trenta una serie di bilanci passivi, si accompagnò a un ...
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NODARI, Corrado Giuseppe Antonio. – Nacque a Clès (Trento) il 23 ottobre 1851 da Francesco Giuseppe Maria, funzionario dell’Impero, e da Isabella de Bortolammei.
Fu il sesto di sette fratelli: Gioseffa [...] in particolare) con soluzioni di solfato o bisolfito di calcio. Nel processo al solfato, la cellulosa presentava fibre dotate di ottime proprietà meccaniche, ma tali da non poter essere completamente disincrostate e imbiancabili. Utilizzando invece ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] contributo alla conoscenza della corea, individuandone la base anatomopatologica in un complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a livello del talamo, del corpo striato e della corteccia cerebrale motrice, che chiamò "encefalite ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] trovò presto importanti applicazioni per la preparazione di materie plastiche, fibre e pellicole sottili, grazie alle sue peculiarità: carico di rottura di elastomeri saturi e insaturi e di fibre; polimeri a innesto; polimeri stereoregolari ottenuti ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] , enunciando che non si può concepire un’idea prodotta dalla mente umana senza collegarla a un movimento specifico delle fibre della materia cerebrale. Abbracciate quelle teorie, il M. le applicò al tema di una classificazione uniforme delle malattie ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.