ALDOBRANDESCHI, Umberto
Luciana Marchetti
Figlio di Guglielmo conte di Sovana e Pitigliano, tra il 20 e il 29 marzo 1251 fu col padre e col fratello Ildebrandino ad Orvieto per confermare i precedenti [...] nel suo letto per opera di mercenari pagati da Siena stessa, altri ancora che sia caduto combattendo nella piazza di Campagna-fico, circondato da molta gente, allorché il suo cavallo, colpito alla testa, cadde a terra morto.
Di certo sembra si possa ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] sue pitture in Roma oggi perdute: nell'Ospedale di S. Spirito, in S. Agostino, una Madonna "a Tormellina per andare al fico". Da rifiutarsi la notizia manciniana che A. da Viterbo avesse lavorato anche nella Cappella Sistina. Il Venturi pensa che A ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] (1973) di Franco Brusati, per l’arancia autosbucciante; La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone (1974) di Pupi Avati, per un albero di fico di dimensioni gigantesche; Il fiore delle mille e una notte (1974) di Pasolini, per gli amanti ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] rapaci, di sostanze adatte a questa facoltà digestiva.
Definì anche le caratteristiche chimiche e fisiche di alcune piante, quali il fico, il titimalo, la lattuga e osservò che la loro costituzione è simile a quella dei latici che producono la gomma ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] sin qui menzionati, si ricordano alcune note su Hermes Trismegistos, da collegarsi probabilmente con gli interessi giovanili di Giovanni Fico della Mirandola, inni alla Vergine e a s. Giovanni Battista, e lettere ad altri studiosi.
Come molti greci ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] il C., come tutti i berneschi, evidenzia oggettualmente l'allusione comica dei versi ("E non è meraviglia che s'innestino facilmente col fico certe frutte proporzionate a lui; né manco che ci faccino bene le ghiande, i maroni, le fave, i citriuoli, i ...
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MARTELLI, Giovanni
Baccio Baccetti
– Nacque a Colledara, presso Teramo, il 7 luglio 1877 da Giuseppe e da Adelaida Laguardia.
Il padre Giuseppe, professore nelle scuole superiori locali e amante della [...] predatori dell’olivo, e, ancora in collaborazione con Silvestri, una vasta monografia sul Ceroplastes rusci (la cocciniglia del fico) e suoi parassiti, iperparassiti e predatori (ibid., II [1908], pp. 217-358). Infine, nella Rivista agraria di Napoli ...
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MELLO da Gubbio
Cristina Ranucci
MELLO da Gubbio. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Gubbio. Il nome «Mellus» è molto frequente nelle fonti coeve, ma non compare mai [...] ’Assunta e della Maestà, la cornice continua di serafini in monocromo rosso che contorna la mandorla e il ramoscello di fico stretto nella mano sinistra dal Bambino) giudicate di una ricercatezza quasi tardogotica, la realizzazione dell’opera è stata ...
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MOROSINI, Emilio.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Milano il 26 giugno 1830, unico figlio maschio di Giovanni Battista e di Emilia de Zeltner, entrambi di estrazione nobiliare.
Dal 1836 al 1842 frequentò [...] alla riconoscenza che noi dobbiamo alla nazione Romana, che ci accolse così splendidamente...Della Repubblica non me ne importa un fico, ma dell’Italia e del suo onore penso diversamente. Credetelo, se foste qui, capireste che il nostro posto è in ...
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TURRA, Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 25 maggio 1736 in una famiglia appartenente al ceto dei possidenti di Terraferma.
Si laureò in medicina e filosofia a Padova nel novembre del 1756. [...] accademica. Dei saggi agronomici apparsi tra il 1766 e il 1793 su questioni quali la coltivazione della patata, del riso, del fico, del lino e dei gelsi, sulla preservazione del bosco e del prato di montagna, e ancora sull’allevamento delle api, il ...
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fico-
[dal gr. ϕῦκος «alga»; lat. scient. phyco-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica (come ficologia, ficocianina, ecc.), nelle quali significa «alghe» o indica relazione con le alghe.
-fico
[dal lat. fĭcus, dallo stesso tema da cui facĕre «fare»]. – Secondo elemento, atono, di voci derivate dal latino (come benefico, munifico, ecc.), o formate modernamente sul modello latino (come immaginifico, prolifico, ecc.), nelle quali...