Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] in assoluto anche perché è difficile inquadrarli fra i figli di Abramo. Quale figlio di Abramo sarebbe giunto così lontano? Anche se quindi alla base dellaviolenza organizzata che può sfociare nel razzismo. Perché tale tipo di violenza di gruppo si ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] dellaviolenza, del dolo o dell’errore (art. 624, co. 3, c.c.).
Per quanto concerne le modalità intrinseche della paleoslavo; il testo è costituito dalle raccomandazioni dei 12 figli di Giacobbe ai rispettivi discendenti e ha subito successivamente ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] della madre con i figlidella l. 392/1978, nella parte in cui non prevedeva tra i successibili nella titolarità del contratto di locazione, in caso di morte del conduttore, il convivente more uxorio. In base alla l. 154/2001, contro la violenza ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] sovente anche i loro figli), penalizzati da un tasso di disoccupazione superiore a quello della popolazione complessiva e da e in quella politica, produce anche episodi di violenza razziale; allo stesso tempo, le società contemporanee esprimono ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] giudizialmente rivelata calunniosa; chi ha indotto con dolo o violenza la persona, della cui s. si tratta, a fare, revocare o , al padre e alla madre succedono in parti uguali i figli legittimi, naturali, legittimati e adottivi (art. 566 e 567 ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] e dunque la nascita del figlio di due madri, l'una fornitrice dell'ovulo, l'altra portatrice della gravidanza (come si era già , per l'art. 13, co. 4, "è punita ogni violenza fisica o morale sulle persone sottoposte a restrizioni di libertà" (dunque ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] , in qualsiasi modo e a qualsiasi prezzo, la violenzadell'attacco di elementi estranei, il sistema immunitario si è attivati proliferano e danno origine a un clone di cellule figlie identiche, che presentano tutte lo stesso TCR del linfocito ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] la dottrina ufficiale della biologia sovietica: le poche coraggiose voci discordanti furono messe a tacere con la violenza. L'egemonia di biologica i geni sono trasmessi dai genitori ai figli seguendo regole molto rigide. Nell'eredità culturale ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] dell'indagine dalla considerazione delle ‛somiglianze' a quella delle ‛differenze' fra genitori e figli, le quali sono più delle gli individui con due Y avrebbero maggior disposizione alla violenza e alla criminalità, fu contestata in base ad altri ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] all'interno del gene in cui possono verificarsi delle mutazioni, ma alcune sono assai più frequenti di , l'obesità, l'aggressività e la violenza, la propensione al rischio, il deficit di sulle famiglie, i fratelli, i figli adottivi, ecc. - i critici ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...