Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] quella fede cattolica secondo la quale era stata battezzata la prima figlia, Giulia: ascoltò l'abate E. Degola, si convinse, la dolente rappresentazione dellaviolenza cui soggiace Gertrude, monacata a forza, o quella della miserabile fine di Don ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] primo nell’agosto 1720. Il trattato promette inoltre al figliodella regina di Spagna Elisabetta Farnese, don Carlos, le gennaio 1925, Mussolini si assume apertamente la responsabilità delleviolenze fasciste.
Tra il 1925 e il 1926 Mussolini procede ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] esasperata tensione etica, soprattutto sensibile ai temi dellaviolenza e della morte (Soldati del 1956, 1993; Campo del e cammina, 1988) di Nagibin a Deti Arbata (1987; trad. it. I figlidell'Arbat, 1988) di A.N. Rybakov (pseud. di Aronov, n. 1911), ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] rete di solidarietà alla quale si aggrappano madri e figlie e amiche per resistere alla violenza del razzismo e del sessismo, ma consentono anche a ognuna delle scrittrici di prendere coscienza della propria voce individuale. Del resto, la centralità ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] cockroach dance (1979) di M. Mwangi, lucide testimonianze dello squallore e dellaviolenzadelle metropoli africane; The other woman (1976) e The tragedia di un leader dei Mau Mau, il cui figlio innamorato di una cristiana si converte e viene ucciso ...
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Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] della vita, felice dell'affetto della Benucci e del figlio Virginio, che aveva avuto da altra donna.
Tra le opere minori dell corrente larga e tranquilla, senza mai sforzo o violenza. Naturalmente alcuni punti di questo mondo ariostesco risplendono ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Tutti ci diam la mano"; e al senso triste della prevaricazione e dellaviolenza, che offende la dignità e la libertà dei popoli nel '72 Libertà, la Tittì di Davanti San Guido.Le figlie si formarono ognuna una sua famiglia; Beatrice sposando nel 1880 ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Tura, e che abitò con la moglie ed i figli (Pietro, poi una figliadella quale non conosciamo il nome, ed ancora una tipici dellaviolenza e della inquietudine della vita cortigiana di Roma. Pur nello scoppiettìo continuo del gioco delle beffe ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] d'ordine e amante della pace e della quiete familiare, perché nemico dellaviolenza e delle angherie, rimase in mondo smarrito dietro l'errore deve sapere che la "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] delle rovine come frutto dellaviolenza e della rinascita, come frutto della rifondazione del linguaggio civile. Non è un caso che nel rifacimento dell e di ambasciatore: fu infatti precettore dei figli del doge Francesco Foscari, di altri patrizi ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...