Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] femmine, dovuto all'allattamento, ed eliminare potenziali futuri competitori dei propri figli. Alla violenza del maschio si oppone la violenzadelle madri che, di fronte alla prospettiva di vedere vanificato tutto l'investimento in tempo ed energia ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] della madre con i figlidella l. 392/1978, nella parte in cui non prevedeva tra i successibili nella titolarità del contratto di locazione, in caso di morte del conduttore, il convivente more uxorio. In base alla l. 154/2001, contro la violenza ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] sovente anche i loro figli), penalizzati da un tasso di disoccupazione superiore a quello della popolazione complessiva e da e in quella politica, produce anche episodi di violenza razziale; allo stesso tempo, le società contemporanee esprimono ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] intellettuali - una particolare tendenza alla ribellione e alla violenza: oltre a Carlo Luciano e a Pietro, ricordiamo Luigi futuro cardinale, Napoleone Carlo (1839-1899). Alcune dellefiglie si sposarono nella penisola, continuando ad alimentare il ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] la prole della moglie; allo zio materno è garantito almeno un coefficiente di parentela pari a 1/4 con i figli di sua dell'aggressività potrebbe gettare nuova luce sul fenomeno. La preponderanza dei maschi fra i responsabili di reati di violenza ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] il suo territorio attaccando con violenza gli estranei, laddove ai membri stesso ma nell'intera regione. Ad esempio il clan delle formiche del miele si occupa di questi animali e genitori si riflette in quella dei figli. La privazione d'amore, oltre ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] . Dal momento che le figlie tendono a manifestare, nei confronti dei propri figli, lo stesso tipo di relazione violenza tale da condurre a ferite gravi, se non addirittura alla morte dell’animale.
Negli ultimi lustri, ed è certamente la parte dell ...
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gatti
Giuseppe M. Carpaneto
Tigri in miniatura
Da secoli ospite delle abitazioni umane, il gatto è diventato un testimone silenzioso e discreto della nostra vita familiare, a ricordo dei tempi in cui [...] i soggetti, riproducendosi a loro volta, abbiano figli con le stesse caratteristiche standard.
Un piccolo predatore delle unghie. Questi comportamenti sono istintivi, ovvero determinati geneticamente, e quindi non possono essere repressi con violenza ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...