Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] minima, alla semantica del rapporto fra base e aggiunto: in costruzioni come macchina da scrivere, l’amore deifigli, vestito a fiori, sono i significati della base e dell’aggiunto, nonché il contesto generale, a determinare il tipo di relazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una giovinezza sofferta, Jean-Jacques Rousseau scopre la propria vena polemica [...] forse più potenti, stendono ghirlande di fiori sulle ferree catene che li gravano, il denaro che circola fra le mani dei ricchi e degli artisti per provvedere alle Thérèse Levasseur, che gli darà cinque figli (tutti via via affidati alla pubblica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi decenni del Settecento, la cultura illuministica, la rivoluzione industriale [...] madre, diventa garante dell’ordine domestico e dell’educazione deifigli. Madre attenta e amorevole, moglie dolce e comprensiva, , fiori artificiali ecc.) sia che si tratti di lavoro servile, ormai socialmente svalutato dall’affermazione dei valori ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. [...]''. All'uomo disse: ''[...] maledetto sia il suolo per tralci di una pianta di vite - l'opulenza dei rami in fiore è simbolo del paradiso terrestre - suddividono il ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] di 44 rime pubblicata nel 1558 da Girolamo Ruscelli nei Fiori delle rime dei poeti illustri (Venezia, Sessa) è la somma, con Novembre 1568 che passò di questa vita» fu riscossa dai tutori del figlio il 28 aprile 1569 (Rosalba, 1903, pp. 167 e 194 ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] cui dote nugliorò le sue condizioni; da lei ebbe otto figli, molti dei quali gli morirono presto (due nella peste dell'anno fiorentini vivono della pace e fannone frutto, come l'ape dei mele de' fiori e mai non presono guerra se non per avere pace".
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] le frondi son oggi più soavi che mai; le piante si fecondano, e i fiori si colorano sotto a’ miei piedi; non fuggo più gli uomini, e tutta con la figlia Floriana in una nuova dimora, il Digamma Cottage, che è costretto, a causa dei debiti contratti, ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] giugno 1648 in casa del figlio; doveva essere benestante dato che della materia; il cesto di fiori vi è stato attribuito a P Seicento a Napoli dal naturalismo al barocco, in Storia di Napoli, Cava dei Tirreni 1972, V, 2, pp. 940 s.; Id., La natura ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] nelle Scuole accolitali e maestro di cappella dei duomo (19 marzo 1590-giugno 1591). Morì tre voci, Libro Primo Venezia 1571, figli di Ant. Gardano; Le Vergini a Fiori musicali... libro primo,ibid. 1587, Vincenti e 1 madrigale a 3 voci in Fiori ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] »] fa male.
Tuttavia, nella maggior parte dei casi, i nomi concreti non hanno una vera tutto il Paese in alcune frasi fatte: mamma mia!, figlio mio!
Gli aggettivi che invece non svolgono la funzione e fiori
b. *Luigi raccoglie consensi e fiori
Nell’ ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...