(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la quale tuttavia, per la larga parte di territorio desertico o subdesertico che comprende, ha un valore di gran nome di Teocreno, i suoi Poëmata, e fu maestro delfigliodel re; Andrea Alciato, famoso giureconsulto, insegnò a Bourges, chiamatovi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di una prosa d'arte scaturita dall'antica eloquenza deldeserto e fissata in uno stile meramente retorico, dall' , rafforzatosi con l'annessione dell'Aragona - che Endregodo Galíndez, figliadel conte Galindo Aznáres, portò in dote al marito, il re ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] quelli più o meno salini deldeserto Circumcaspico.
Clima. - I caratteri essenziali del clima russo sono la continentalità al cattolicismo, aveva obbligato i suoi figli a sposare le figliedel re d'Ungheria e del duca di Lituania; ma quando i Tatari ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Chuan, oso, in risposta, lodare la gloria e i benefici delFigliodel Cielo. Ho fatto questo vaso perché serva ai sacrifici offerti al mio e si sono trovate tombe del periodo Han in Indocina, in Corea, e al limite deldeserto di Gobi. D'altra parte, ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] l'inizio di una prestigiosa carriera ecclesiastica pure per i figli di famiglie eminenti della società veneziana (83). Resta però conventi di frati minori - S. Francesco di Mazzorbo (poi delDeserto), S. Maria dei Frari e S. Marco della Vigna - ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di consanguineità certi sarebbero stati quelli tra madre e figli. Di conseguenza, tali società avrebbero riconosciuto solo Kung (o San) deldesertodel Kalahari.
Negli anni sessanta e settanta i Boscimani !Kung del Kalahari erano generalmente ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] avviarsi, attraverso una regione desertica, al G. di California. Questa regione desertica (Desertodel Colorado, di Gila, di delle armi aveva sempre attratto più che nel nord i figli delle famiglie aristocratiche. Nessuna meraviglia che il corpo degli ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ufficialmente il titolo di Tennō, talvolta viene anche chiamato Tenshi (figliodel cielo), Kōtei (imperatore), ecc. Il termine Mikado, così l'autorità imperiale.
Due fresche oasi, nel deserto di questa produzione monotona di interminabili racconti di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la conquista della Sicilia, il papa, concluso il fidanzamento della figliadel Normanno con Corrado, può preparare il disegno d'un'azione di simile, cioè una vita comune in località tuttavia deserta e quasi inaccessibile, si verifica con l'ordine ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] foci del Ljusnan, del Liungan, dell'Indal, dell'Ångerman e del Pite. L'interno del Norrland è un vero deserto con di Upsala, e dopo sanguinose contese per il trono, regnò il figliodel re Erik, Knut Eriksson, il primo re che introdusse nella Svezia ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...