Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di 2-2,5 figli per donna. Persistono, comunque, tassi di natalità molto elevati in vaste regioni del continente, con valori spesso del fiume Nilo.
3500-3000 a.C. Prima maturazione della civiltà egizia e definitivo inaridimento deldesertodel ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] coeva cultura menchiana. Nel Paleolitico finale le oasi deldeserto occidentale, come quella di el-Kharga e la depressione il mantenimento delle truppe. Grazie alla pratica di condurre i figli dei notabili locali a compiere la loro educazione in E. ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] trapassa insensibilmente nelle zone aridissime delDeserto Siriaco, a E, e del Sinai a S. La vaghezza dei confini deriva dal gusto romano. Il processo di romanizzazione, continuato dai figli di Erode, si sviluppò ulteriormente con il passaggio della ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Parigi. Nel 987 (fig. 5), i grandi riconobbero Ugo Capeto, figliodel conte di Parigi Ugo, loro sovrano.
Con Luigi VI (1108-37 posizione di spicco spetta a Y. Bonnefoy, cantore del ‘deserto’ della condizione umana, e anche autore di importanti saggi ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] G. de La Vérendrye: 1731-40) e le Montagne Rocciose (i figli di La Vérendrye: 1741). Più a Nord comparivano come esploratori i trafficanti vegetali: le cosiddette ‘culture deldeserto’ si affermarono nella regione del Grande Bacino e nel Sud- ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] popolata e prelude al paesaggio deldeserto vero e proprio. Ostile è pure l’ambiente del Hadramaut, dove la vita ferve natalità (34,3‰) e l’indice di fecondità (4,8 figli per donna in età fertile). Le condizioni sociali della popolazione sono ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo deldeserto ad-Dahnā', [...] l'entomofauna, specialmente per ciò che riguarda le forme a carattere desertico. I pochi corsi d'acqua che non si seccano sono al suo regno. Nel maggio del 1933 il figlio primogenito dell'imām conquistò il territorio del Naǵrān, che per secoli aveva ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] e poi l’altopiano del Pamir, a nord del Karakorum; quindi la terribile attraversata deldeserto di Gobi, che di Carlo di Valois, figliodel re di Francia, ricevette in dono a Venezia – pare dallo stesso Marco – una copia del Milione), la bibliografia ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] la contea di Lecce, teoricamente concessa da Enrico VI ai figlidel defunto re. Il papa accettò la proposta, ma mandò in questo caso, il nuovo insediamento mirava a occupare una zona deserta, non litoranea, ma in altitudine. Nello stesso periodo (1240 ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] più chiaramente quando si ricostruisce il modo in cui i 'quattro figli di Horo' sono stati messi in relazione con i nomoí errore) ‒ quindi, presumibilmente, le aree egizie di confine, le oasi deldeserto libico e infine il sud, il nord, l'est e l' ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...