Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] traduzione inglese del teatro senechiano.
La retorica dellaviolenza e dell’orrore che domina nelle tragedie di Seneca – vostro, o il vostro, mio signore, a voi. Il mio incolpevole figlio fu ammazzato da Lorenzo, e da Lorenzo e da quel Balthazar son ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Chiavarelli, conosciuta nella FUCI e da cui avrebbe avuto quattro figli: Maria Fida (1946), Anna (1949), Agnese (1952 e per altri versi sullo scenario mediterraneo. Il problema dellaviolenza, quella interna e quella internazionale, fu un suo punto ...
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Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] sofferenza dei bambini schiavi. In contesti di miseria e degrado, sono i figli stessi o i nipoti a essere venduti, per debiti, per avidità, cibo e del minimo vitale, alla mercé dellaviolenza fisica dei padroni.
Secondo alcuni studiosi, condizioni ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] il primo omicidio, l'assassinio di Abele per mano di Caino, con l'entrata dell'uomo nell'era, mai interrotta, dellaviolenza; su quella pietra Abramo incatenò il figlio Isacco, per immolarlo, prima di essere fermato dal Signore, punto di partenza del ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] condanna della corruzione e dellaviolenzadella Cispadana e della prima Cisalpina e dal recupero della tradizione milanese impegno. Nello stesso 1806 si adoperò in favore dei figlidella sorella Maria Cristina e del notaio Domenico Matteo Camerani, ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] curano la formazione del carattere dei giovani figlidella classe dirigente.
Anche le università sperimentano in , pp. 83-133.
Roversi, A. (a cura di), Calcio e violenza in Europa, Bologna 1990.
Schurz, H., Alterklassen und Männerbünde, Berlin 1902. ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] partecipazione alla guerra rifiutando i miti dellaviolenza rigenerativa e della guerra rivoluzionaria e insistendo sulla alla morte, nel 1980. Dalla loro unione sarebbero nati quattro figli: Maria Elena (1946), Lamberto (1950), Stefano (1952) e ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Nuovo Testamento va oltre e indica la via del superamento dellaviolenza e del perdono in ogni circostanza, anche di fronte a della giustizia si manifesta come obbligo, dovere sociale di vendetta spettante ai figlidella vittima. Con la nascita della ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] d'ordine e amante della pace e della quiete familiare, perché nemico dellaviolenza e delle angherie, rimase in mondo smarrito dietro l'errore deve sapere che la "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] due si sposarono (dalla loro unione nacque nel 1953 la figlia Cristina). L’incontro con questa artista, dotata di un’ sovrappongono, qui tre motivi convergenti verso il tema dellaviolenza e della morte: la sciagura del Titanic, l’industria mortuaria ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...