Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] in assoluto anche perché è difficile inquadrarli fra i figli di Abramo. Quale figlio di Abramo sarebbe giunto così lontano? Anche se quindi alla base dellaviolenza organizzata che può sfociare nel razzismo. Perché tale tipo di violenza di gruppo si ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] figlidella ideologia positivistica. Egli vi contrapponeva la tradizione liberale della Destra storica, da Sella a S. Spaventa, il senso etico dello stato e della alternando all'illegalismo e alla violenza.
Poiché queste restavano le caratteristiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tolstoj, il più grande romanziere russo dell’Ottocento accanto a Dostoevskij, ottiene [...] nipote di uno stretto collaboratore di Pietro il Grande. Quarto di cinque figli, perde la madre a due anni, il padre a nove: viene ad un cristianesimo delle origini, guidato da altruismo, generosità, carità autentica, rifiuto dellaviolenza. Le copie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pastore battista Martin Luther King diventa, nella seconda metà degli anni Cinquanta, [...] bianchi.
I figli degli schiavisti del Sud mantengono i figli degli schiavi ai margini della società americana, nell’apologia dellaviolenza come indispensabile strumento di lotta politica contro un sistema di oppressione basato sulla violenza.
Nello ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] e ostile, specialmente per quanto concerneva l’uso dellaviolenza e l’esaltazione della guerra, anche con gesti d’indubbio valore simbolico. e pastorale della parabola del figliol prodigo, in cui sono evidenziati anche i torti del figlio maggiore – ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] Paesi, della crisi israelo-palestinese, dell’insicurezza, dell’instabilità e dellaviolenza che caratterizza potenze. In Siria, nel 1918, l’emiro Feisal (1883-1933), figliodello sherif Hussein (1852-1931), viene proclamato re da un “congresso ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] (Bice) Antona Traversi, figlia di Giovanni, già deputato della Sinistra e finanziatore dell’impresa dei Mille, e reintegrazione e ricostruzione dell’ordine e degli istituti pubblici, pur formulando in Senato una severa condanna dellaviolenza, come in ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] a causa di un infortunio sul lavoro. Giuseppa e i figli si trasferirono temporaneamente nel borgo di Chifenti, presso il ; la rappresentazione, dapprima ambigua, poi negativa, dellaviolenza fascista nella sezione finale di La Maremmana documenta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica nel teatro di Bertolt Brecht ha un’importanza e una funzione che sono strutturanti. [...] sugli stinchi si leverà.
B. Brecht, Madre Courage e i suoi figli, Torino, Einaudi, 2000
Bertolt Brecht
Jenny dei Pirati
L’Opera sulla base del contrasto dellaviolenza del testo con il procedere apparentemente ammiccante della parte melodica e ...
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TEMPIO, Domenico Francesco Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque il 22 agosto 1750 a Catania, terzogenito di sette figli, da Giuseppe, commerciante di legname, e da Apollonia Arcidiacono.
Destinato al [...] 1781. Centrato sulla figura del prete disonesto, figlio del Ventu e della Farfantaria, esso fu interrotto dopo 72 ottave pensiero dell’autore: un pensiero moderato, di condanna dellaviolenzadelle rivolte, ma anche di comprensione delle esigenze ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...