. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] diverrà progenitore di stirpi nomadi, al pari dei figlidell'altra concubina, Cetura), il racconto biblico non lotte fra i pretendenti alla sua successione, dai saccheggi e dalle violenze dei procuratori romani, tra cui Ponzio Pilato, sotto il quale ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] cockroach dance (1979) di M. Mwangi, lucide testimonianze dello squallore e dellaviolenzadelle metropoli africane; The other woman (1976) e The tragedia di un leader dei Mau Mau, il cui figlio innamorato di una cristiana si converte e viene ucciso ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] di sangue, si estese a tutti i peccati e a tutti i figlidella prima colpa (Enarr. in ps. CXXIX, 3: "Sanguis innocens fusus che, se S. Agostino non avesse vinto, dando così rude violenza al suo pensiero e alle sue parole, la battaglia contro Pelagio, ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] vita animale di una giovane soggiaciuta alla violenzadell'amore, poi ammalata, convalescente, e infine sapori, con cuore faunesco di primitivo, e coglie anche lui i drammi dei figlidella terra, non nella lotta per il pane e per il focolare come il ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] arte nuova fu figliadell'arte medievale, a cui venne presto attribuito come un'ingiuria il vecchio nome della stirpe germanica; i soggetti profani, che ormai si affermavano con violenza realmente rivoluzionaria, erano così nuovi, così molteplici e ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] di denaro: un pastore va risarcito con due talenti di bronzo, un uomo comune con la moglie o col fratello o il figliodell'uccisore. Se le parti non riescono a mettersi d'accordo, l'omicida viene ucciso. Per quanto concerne i reati contro la famiglia ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] la via del suo corso per retta linia, quanto durerà in esso la natura dellaviolenza fatta dal suo motore". Ma poi, per la seconda legge, egli segue importanza. Come i pensatori del suo tempo, figlidell'umanesimo, rifiuta e combatte il principio di ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] sfruttamento della persona quali possono manifestarsi in vista dell'esposizione teatrale diventa figura dellaviolenza politica teatro sul serio significa sacrificare una vita. Sono cresciuti i figli e non me ne sono accorto... È stata tutta una ...
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PAESI BASSI.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Marco Prandoni
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] nome di Guglielmo Alessandro, era salito al trono il figlio primogenito della regina Beatrice, che aveva abdicato in suo favore. De asielzoeker, che solo nell’esplosione cieca dellaviolenza trovano lacaniamente un contatto traumatico con il reale ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] ratio. Di fronte alla violenza sistematica, quasi iperbolica praticata dai corleonesi, anche Buscetta, al pari dei suoi omologhi della sinistra rivoluzionaria, dovette prendere atto di un effetto perverso. I suoi figli e molti suoi parenti erano ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...