Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] e dopo lei Temide che seconda ebbe, com’è fama, il seggio profetico della madre; terza adoro un’altra Titanide, che a Temide benevolmente successe, senza violenza, figlia anch’essa della Terra, Febe; e Febe trasmise il potere a Febo, come dono fatale ...
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Claudia Morviducci
Abstract
La cittadinanza europea, istituita dal Trattato di Maastricht del 1992, è automaticamente attribuita a chiunque abbia la nazionalità di uno Stato membro. Benché gli Stati [...] carico dei figli, cittadini dello stesso Stato membro, in tenera età, e che non si sono mai avvalsi della libertà di l'assistenza alle vittime di atti di violenza; e) l'aiuto ed il rimpatrio dei cittadini dell'Unione in difficoltà. L’elenco non ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] Stato nazionale forte, ricorrono alla violenza, per esempio quella della guerriglia, non per mobilitare le masse : autobiography of a Mexican family, New York 1961 (tr. it.: I figli di Sánchez, Milano 1966).
Lipset, S. M., Political man: the social ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] dei quali spesso assumevano il cognome. I primi erano figli o nipoti di bianchi dotati di notevole prestigio nella metà della popolazione degli Stati americani che si affacciano sul Pacifico. Il risultato è stata l'esplosione di violenza avvenuta ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] fuori dalla finestra di un hotel berlinese il terzo figlio per mostrarlo ai fan. Progressivamente l’immagine divistica della star investe i figlidelle celebrità corteggiati dalle multinazionali dell’editoria che si contendono per milioni di dollari ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] di partito, e il governatore del Texas George W. Bush, figliodell’ex presidente George H. Bush, molto noto per il suo esplicito Ḥamās, che dal giugno 2007 aveva instaurato con la violenza nella Striscia di Gaza un governo praticamente autonomo da ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] l'amore, l'innocenza, la droga, il pacifismo e la libertà. Erano gli anni del Vietnam, dei 'figli dei fiori', del sogno hippy e della non violenza. Da questo solco scaturirono non soltanto la versione rock dei Two gentlemen of Verona (1971) firmata ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] amistà' erasi indotto a sposare, così ingannato dalla violenzadell'amor suo e dagli applausi de' cortigiani, la a certi beni che aveva acquistato a Ragusa a favore degli altri due figli Lucrezia e Pandolfo, sostituendo loro, in caso che l'una o ...
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Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] della famiglia patriarcale (di cui non si possono davvero tacere i limiti pedagogici, dato l'alto tasso di violenza l'attenzione e l'ascolto in una fase della vita assolutamente strategica per i figli: in adolescenza, infatti, le prime difficoltà, ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] per il mondo ebraico molto di più del ritorno al periodo della pre-emancipazione. E sono molto di più anche per l’ visitarlo in Vaticano, non manca di scagliarsi con violenza contro gli ebrei, da figli divenuti «cani», che «sentiamo latrare per tutte ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...