TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] dell’Università di Trieste, Tullio-Altan accettò di buon grado l’offerta che gli consentiva di congiungersi con figli i numerosi articoli apparsi sui quotidiani Le due società. Alle radici dellaviolenza, in La Stampa, 3 maggio 1977.
Fonti e Bibl.: P ...
Leggi Tutto
SALVATORELLI, Luigi
Angelo D'Orsi
– Nacque a Marsciano (Perugia) l’11 marzo 1886 da Salvatore e da Anna Alessandri.
Ebbe una formazione cattolica. Compì gli studi ginnasiali e liceali a Perugia, accolto [...] conflitto sposò una concittadina, Gina Mincarelli, dalla quale ebbe tre figli: Anna Maria, nata nell’aprile del 1919, Mario (4 giugno la via dell’illegalità e dellaviolenza. Decise dunque di mettere la sua penna al servizio della causa antifascista ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] apologeta dellaviolenza nel campo... del diritto internazionale" (Il dirittointernazionale in Italia nel cinquantenario dell' Sede.
Fonti e Bibl.: A. Cimbali, Ricordi e lettere ai figli, Roma 1903; Enrico Cimbali, Epist. con in append. lettere di ...
Leggi Tutto
POLTRONI
Giuseppe Gardoni
(de Poltronis, de Poltronibus). – Può essere considerato capostipite ed eponimo di questa famiglia mantovana un Pultronus, attestato nella documentazione cittadina a partire [...] cittadino e i ferraresi (1204, 1216). Boso sposò Egidia, figlia di Mutto dei Mozzi (famiglia socialmente non irrilevante, una torre di della élite comportò anche l’assunzione di stili di vita tipici della militia urbana, e l’esercizio dellaviolenza. ...
Leggi Tutto
VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] per i fatti di Sarnico, decise quindi di dedicarsi con i figli Giovanni ed Egisto – avuti dal matrimonio con Adelaide Foschi – ai sua città, si tradusse anche in un esercizio puntuale dellaviolenza politica, di cui fecero le spese in primo luogo i ...
Leggi Tutto
NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] che contribuì a legittimare l’esercizio sistematico dellaviolenza politica. Sulla scia del segretario federale Cesare (1930), sposato dal 1925 con Giuseppina Varasi e padre di quattro figli, nati nell’arco di un decennio.
Postosi al centro di un ...
Leggi Tutto
MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] , riuscì ad assicurare il mantenimento e l'istruzione dei figli: specialmente del M., che rivelò subito notevole inclinazione allo favorire il miglioramento delle condizioni sociali delle classi più deboli. Ma il rifiuto dellaviolenza non gli impedì ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
– Settimo di dodici figli, nacque a Chiavari il 2 marzo 1767 da Giuseppe, genericamente qualificato come negoziante, e da Maria Turio. Suo amico d’infanzia fu Luca [...] noto per i suoi orientamenti democratici. Lì nacquero i quattro figlidella coppia: Rosa (1797-1823), Maria Antonietta (1800-83 gratuitamente i poveri. Di temperamento mite e contrario a ogni violenza, il M. aveva invece rifiutato nel 1802 di essere ...
Leggi Tutto
BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] ventiquattrenne dopo aver messo al mondo quattro figli. Conseguita la licenza liceale, rifiutò di proseguire squadrismo più esasperato, si trovò circondato dai gregari dellaviolenza antiproletaria e padronale, sicché i trecento iscritti affidafigli ...
Leggi Tutto
PRISCO, Michele
Alessia Pirro
PRISCO, Michele. – Ultimogenito di Salvatore Prisco, civilista, e di Annamaria Prisco (aveva lo stesso cognome del marito pur non essendone parente), nacque a Torre Annunziata [...] ’interrogazione sul problema dellaviolenza e del male, accomunarono i romanzi I cieli della sera (Milano 1970 ; G. Amoroso, P., Firenze 1980; M. Pomilio, Introduzione a M. Prisco, Figli difficili, Milano 1984, pp. I-X; M.G. Martin-Gistucci et al., M ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...