DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] , coinvolto in una vicenda di violenza.
Nella tarda serata dell'8 genn. 1616, di ritorno forse, pertanto, il primo maestro del giovane figlio Felice. Il 25 apr. 1638 giunse alle soglie della nomina a principe dell'Accademia di S. Luca (Ibid., Ibid ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] gli episodi di maggiore violenza si svolgevano in montagna, intorno ai possedimenti dei Della Palude, ma anche in una sorella di Guglielmo Rangoni di Parma. Infine la figlia di Caro di Corrado Della Palude, Richelda, fu data in sposa a Rolando Testa ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] favore dell'altro pretendente al trono napoletano, Luigi d'Angiò. Prima del 1382 aveva forse sposato Agnese Sanseverino, figlia di le terre durazzesche caratterizzata da episodi di efferata violenza e crudeltà. Particolarmente colpita, con gravissimo ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] quella fede cattolica secondo la quale era stata battezzata la prima figlia, Giulia: ascoltò l'abate E. Degola, si convinse, la dolente rappresentazione dellaviolenza cui soggiace Gertrude, monacata a forza, o quella della miserabile fine di Don ...
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Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] della vita, felice dell'affetto della Benucci e del figlio Virginio, che aveva avuto da altra donna.
Tra le opere minori dell corrente larga e tranquilla, senza mai sforzo o violenza. Naturalmente alcuni punti di questo mondo ariostesco risplendono ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] 152).
A. era imparentato con Arsenio, vescovo d'Orte. Non addirittura suo figlio, come voleva il Lapôtre (pp. 37-39), sulla scorta di un ricordo dell'incursione saracena dell'846 (cfr. Lib. Pont., II, p. 142, 14). Ma l'uso dellaviolenza non ebbe ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della zona di Spoleto il luogo abituale della loro dimora e il centro d'irradiazione dei loro interessi sociali ed economici.
Sesto di dieci figli colpiva più di cinquecento imputati. L'onda lunga dellaviolenza arrivava poi anche a Roma, dove nell' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Tutti ci diam la mano"; e al senso triste della prevaricazione e dellaviolenza, che offende la dignità e la libertà dei popoli nel '72 Libertà, la Tittì di Davanti San Guido.Le figlie si formarono ognuna una sua famiglia; Beatrice sposando nel 1880 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Roberto Del Balzo e probabile erede al trono a causa della mancanza di figlidella coppia reale, e Filippo II di Taranto. Nel G., dopo che il marito era ricorso con lei alla violenza fisica, contro la volontà di Niccolò Acciaiuoli e nonostante ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] chiede a te, figlio santo della Chiesa, figliodella terra italiana, il Papa Giovanni Paolo II, figliodella terra polacca. E che avevano segnato la maggior parte del secolo e delleviolenze che avevano cancellato le forme più elementari e ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...