Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] delle liti, chi impedirebbe i soprusi, la violenza e il dominio delle passioni? Sarà compito del governo regolare l'istituto della salvare un castoro-madre, perché presumeva che i suoi figli sarebbero stati preda di altri cacciatori. La mancanza di ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] violenza del conflitto stesso era già stato anticipato da Michels (v., 1911) nel suo studio sulle trasformazioni delle 1963), tende a prevalere il modello della famiglia coniugale (composta cioè da genitori e figli minori), questo non solo non era ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] familiare ostacola lo sviluppo delle doti naturali legate al linguaggio, tanto che i figli di operai ottengono nei socialdemocratici, e i clerico-autoritari austriaci combattevano con la violenzadelle armi sia gli uni che gli altri. Talvolta, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] del corpo o dalle calamità naturali, ottenere fertilità e figli o far prosperare viaggi e navigazione, ma biasimava la azzardo, ai ridotti nobiliari, all’applicazione delle leggi sulla censura, alla violenza tra nobili o in luogo sacro, alla ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] si firmò nelle lettere ai familiari). Il maggiore dei loro figli fu Giorgio (1860-1943), laureato in legge all'Università di e gravi violenze fasciste contro i cattolici in diverse città italiane, e nel 1926 il congresso nazionale della FUCI, aperto ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il processo di divorzio su domanda unilaterale si articola in due fasi. La prima di esse ha luogo davanti al presidente del tribunale che, dopo avere ascoltato i coniugi, tenta la [...] sia più d’accordo sulle condizioni patrimoniali o relative ai figli. Secondo la suprema Corte la rinuncia di una delle parti – salvo che la domanda congiunta non sia dovuta ad errore, violenza o dolo – sarebbe inammissibile (Cass., 8.7.1998, n. 6664 ...
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Claudia Morviducci
Abstract
La cittadinanza europea, istituita dal Trattato di Maastricht del 1992, è automaticamente attribuita a chiunque abbia la nazionalità di uno Stato membro. Benché gli Stati [...] carico dei figli, cittadini dello stesso Stato membro, in tenera età, e che non si sono mai avvalsi della libertà di l'assistenza alle vittime di atti di violenza; e) l'aiuto ed il rimpatrio dei cittadini dell'Unione in difficoltà. L’elenco non ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] secondo cui vi è tortura solo nel caso di ripetizione delleviolenze o delle minacce contro la vittima. Al di là del giudizio nonché ai milites, ai veterani e ai loro figli. L'uso della tortura fu applicato con particolare accanimento ai rei di ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] non ha elaborato e accettato il deficit del proprio figlio avrà delle reticenze o difficoltà a favorirlo e stimolarlo verso una estremi giovano a farci comprendere come anche la quotidiana violenza o la semplice indifferenza nei confronti dei diversi, ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di comando, come quella delle prefetture del pretorio, vada connessa alla nomina a Caesar del figlio di Costantino, in a danno dei poveri, essendo i meno abbienti oppressi con la violenza. Ma i poveri, spinti dalle loro afflizioni a commettere vari ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...