Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] figli Carlo e Carlomanno venivano ad assumere nei confronti dei romani tutti dell’Italia centro-settentrionale, sempre in pericolo finché un re della dovevano rendere giustizia a tutti coloro che subivano violenza». La loro giurisdizione, che non era ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] redattori della rivista «La fionda», diventati uomini durante la guerra: padre Giulio Bevilacqua, il figliodell’ con una serie di articoli de «Il sabato» di inusitata violenza, Vita e pensiero è oggetto di una profonda trasformazione societaria: la ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e politiche, con la stessa voce suadente della madre che fa appello alle virtù dei figli»6.
In sostanza Sturzo apriva la strada anno dopo che ogni passo tentato per la cessazione delleviolenze locali contro i popolari e contro i circoli cattolici ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] Conte di Carmagnola: «Tutti fatti a sembianza d’un Solo, / figli tutti d’un solo Riscatto, / in qual ora, in qual parte coprire una violenza». Interessanti le pagine dedicate da Piero Treves a Manzoni: P. Treves, Lo studio dell’antichità classica ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] con drammatica attualità come nesso tra monoteismo e violenza. In secondo luogo, quel periodo dell’Età moderna, tra XVII e XVIII secolo scritti sapienziali egiziani, in cui un padre trasmette al figlio, che ne eredita così la funzione, una serie di ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] della letteratura. Giacinta, tratteggiata da Luigi Capuana alla fine dell’Ottocento, sembra una donna moderna. Oltraggiata dalla violenza di essere considerate prima delle madri e poi delle lavoratrici, le loro figlie alla fine degli anni Sessanta ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , Silvano è stato un traditor, è stato eletto con la violenza, ha preso un oggetto dal tempio di Serapide, ha ricevuto Dio che effonda «ora la potenza dello Spirito sovrano che tu hai dato al tuo diletto figlio Gesù Cristo»45. La Didascalia dedica ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] si sentivano figlidell’esperienza conciliare, giudicavano un valore positivo la moderna laicità dello Stato ed erano Mosaico della pace».
Impegnata contro la violenza era anche Pax Christi, tanto è vero che nel documento stilato in occasione della ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a un secolo, quello costantiniano, in cui la violenza contro i cristiani si diffuse e si inasprì pesantemente figli e figlie del patto’, infatti, a fianco e forse più della struttura gerarchica sacerdotale, il cuore pulsante dell’organizzazione delle ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , che il Liber ha cura di bollare con particolare violenza), fu seguita da un diretto impegno di predicazione e di La prima e principale virtù del cristiano è l'obbedienza, figliadell'umiltà. Ad essa si contrappone la disobbedienza "superbiae filia, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...