Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] quello di stroncare le violenze, le guerre private e il brigantaggio, piegando i colpevoli con la forza delle armi, e l' " più che al passaggio di potere più o meno automatico di padre in figlio (v. ibid., pp. 75 e 79), e che diventerà più chiaro ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] un Impero formalmente cristiano si stava ormai compiendo: i figli di Teodosio emanarono ulteriori leggi di conferma di quelle come antidoto alla violenza, fosse essa religiosa o politica o militare. Si trattava anche della salvaguardia dei privilegi ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] originariamente antimilitaristi, anche se non ostili alla violenza, e tali rimasero a lungo. Nel proprio esercizio delle armi rimaneva ancora, però, la professione preferita dei nobili; e in particolare, dove vigeva il maggiorasco, dei figli cadetti ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] a capo del suo disegno in altro modo che colla violenza, avea ridotto quell’infelice a quest’ultima disperata difesa» con un soldato austriaco. Quello è il figlio avuto dal soldato. Per questo il resto della comunità li emargina:
Se un ignaro domanda ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] con drammatica attualità come nesso tra monoteismo e violenza. In secondo luogo, quel periodo dell’Età moderna, tra XVII e XVIII secolo scritti sapienziali egiziani, in cui un padre trasmette al figlio, che ne eredita così la funzione, una serie di ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] civile soprattutto considerando il livello di violenza raggiunto dall’azione delle bande e replicato dall’esercito.
Quale procurando l’esonero ai fratelli. Vantaggio di rilievo, visto che i figli unici sono esentati. Sia fra il 1871 e il 1875 che ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] e negli avvenìmenti che segnarono i primi anni della sua vita. Il padre Giannettino, figlio di Tomaso, cugino di primo grado di Andrea Era meglio tenere Genova con le buone e non con la violenza.
Il profondo affetto per il D. emerge con chiarezza dal ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , Silvano è stato un traditor, è stato eletto con la violenza, ha preso un oggetto dal tempio di Serapide, ha ricevuto Dio che effonda «ora la potenza dello Spirito sovrano che tu hai dato al tuo diletto figlio Gesù Cristo»45. La Didascalia dedica ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] in giugno, dal nipote Alessandro Contarini (1560-1610), figliodella sorella Lucia. "Posto - così il segretario Giacomo Vendramin , inveisce, abbandonandosi a "qualche scandalosa violenza", contro i quattro ambasciatori straordinari giunti ad ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Costantino accelerò la decadenza dell’impero romano, la sua vittoriosa religione frenò la violenzadella caduta e addolcì la generale e diffusa di una successione dal padre al figlio; con questo riferimento fa cadere implicitamente la critica sull ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...