Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] beni, gli esili forzati e le abiure imposte con la violenza, furono decimate e alla fine completamente distrutte. Così, l’ era l’ultimo. Essi non sapevano di essere figlidella Riforma: si consideravano e chiamavano semplicemente ‘cristiani’. ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] secolare, compreso l’esercizio dellaviolenza privata contro uomini e donne. Se per gli anonimi autori delle ‘pasquinate’ romane il ai danni di Lucrezia, figliadella famosa cortigiana romana Imperia Cognati); O. Malavolti, Dell’Historia di Siena… La ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] , con l’implicazione che tutti gli esseri creati siano suoi figli; tale divinità unitaria è descritta, a sua volta, come e mendicante), negli ultimi anni della vita. Il dharma, nel suo complesso, è quella non violenza nel pensiero e nelle azioni che ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] senza spingere i suoi figli a purificarsi, nel pentimento, da errori, infedeltà, incoerenze, ritardi": sono così citate le divisioni tra i cristiani, l'acquiescenza "a metodi di intolleranza e persino di violenza nel servizio della verità", le ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] tradizione, Ugo avrebbe sposato una figlia di Amico Grillo. Ugo è il primo membro della casata che si fece chiamare e dei dottori reggenti dell'Università di Parigi, nella questione del Talmud che era esplosa con rara violenza verso la metà degli ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nella famiglia medicea, Lorenzo lo fece allevare insieme con i propri figli e si preoccupò di garantirne il futuro: nel 1488 gli ottenne concistoro.
Alla durezza dell'attacco verbale e ideologico si accompagnò la violenzadelle armi. In una ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il Ganganelli al pontificato -, al nipote Lorenzo Fabbri, figliodella sorella Alessandra.
Scarse le notizie sui suoi primi studi che Fréron nella direzione del periodico. Seguirono, con pari violenza di linguaggio e non minore impegno critico, gli ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] divennero i protettori della famiglia; tra i figli di Orazio, Annibale divenne primo custode e prefetto della Biblioteca Vaticana, sul mancato rispetto delle immunità e delle prerogative ecclesiastiche da parte dell'"autorità e violenza laicale", si ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] una breve pausa, continuava a imperversare con violenza. Ancor prima della sua incoronazione, il 23 ag. 1305, .
Come già a Edoardo I (1306), C. V concesse anche al figlio Edoardo II il gettito di tutta una serie di decime sul clero inglese dal ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Pavia alla volta di Roma, alla testa dell'esercito, e portando con loro la vedova ed i figli di Carlomanno, A. provvide a preparare a ciò predestinato, direttamente da Cristo.
L'estrema violenza del linguaggio polemico, con cui nel Capitulare de ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...