Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] rapporti naturali di subordinazione (quali si danno tra i figli minori e il padre) e rapporti politici: questi si leggi, dall'aspettativa del consenso generale e dal possesso del monopolio dellaviolenza legittima (v. Martin, 1976, p. 57; altri autori ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] della verità, mai più gesti contro la comunione della Chiesa, mai più offese verso qualsiasi popolo, mai più ricorsi alla violenza del suo pellegrinaggio romano in uno Zibaldone indirizzato ai figli: "Delle cinque porte [del Laterano] ve n'è una che ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] grado di impiego dellaviolenza che li caratterizza, gli esempi estremi delle due principali forme del della Genesi dell'Antico Testamento, in cui la divisione dell'umanità viene ricondotta alla maledizione di Noè: "Maledetto sia Canaan il figlio ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Nuovo Testamento va oltre e indica la via del superamento dellaviolenza e del perdono in ogni circostanza, anche di fronte a della giustizia si manifesta come obbligo, dovere sociale di vendetta spettante ai figlidella vittima. Con la nascita della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] che il numero medio di figli per donna è sceso, in quasi mezzo secolo, appena da 6,6 a 5,5 figli, mentre i progressi nella sopravvivenza forte impoverimento della popolazione, il netto peggioramento dell'alimentazione, il dilagare dellaviolenza, un ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] è orientata a smascherare l'ideologia dellaviolenza bellica, prodotto della razionalità greca impersonata da Odisseo; il fratello Absirto, né la rivale Glauce, né soprattutto i suoi figli, non è rosa dalla gelosia, in quanto ama riamata lo scultore ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] beni, gli esili forzati e le abiure imposte con la violenza, furono decimate e alla fine completamente distrutte. Così, l’ era l’ultimo. Essi non sapevano di essere figlidella Riforma: si consideravano e chiamavano semplicemente ‘cristiani’. ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] nell'angoscia quotidiana di perdere il pane per sé e per i propri figli. Questa contrapposizione costituisce una violenza permanente e fondamentale, una legge strutturale dell'ordine costituito. ‟Violento non è chi contesta il sistema fondato sulla ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] adulti immigrano nella nostra città, sono pochi quei figli del popolo che non abbiano fatto almeno per qualche fatti del 1931, avevano assunto esplicita difesa degli oratoriani vittime delleviolenze fasciste. A ogni modo, la presa di distanza dalla ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] del potere e dellaviolenza fisica appena addolcita dalle allusioni amorose che ornano le soglie delle tre esedre.
la severa formazione guerriera e umana, grazie alla quale il figlio di Peleo sarà in grado di compiere imprese immortali13. Soprattutto ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...