LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] di sangue e costretto a lasciare la città - dimostrò di stimare il genero e di considerarlo al pari di un figlio sepolto a Padova nella chiesa della Casa diDio.
Fonti e Bibl.: G. Gatari - B. Gatari, Cronaca carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] e cerca alleati per liberare l'imperatore, mentre il figliodi costui, Galeno, impossessatosi dell'Impero, trama per evitare di Zenobia riesce a liberare l'imperatore. Da Costante e Vittoria discenderanno vari imperatori, tra cui Costantino. Ma Dio ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figliodi Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] per la discendenza; morì a Forlì il 24 genn. 1736. Furono figlidi Fabrizio anche Paolo, che sposò Laura Maldenti, e Cesare nato nel con certezza) fu senza dubbio l’ospedale della Casa diDio (conosciuto in tempi recenti come «palazzo del Merenda»). ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Congregazione dei chierici regolari poveri della Madre diDio. Gli scrittori romani considerati, sia antichi sia di Roma del 1527; Bernardino; Quintiliano (1513-93), figliodi Bernardino, giurista e letterato, uditore di Paolo IV; Fabrizio, figliodi ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figliodi Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] 7 marzo 1530, Clemente VII gli affidò la revisione della causa di divorzio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso a Spello. Il 13 dello stesso mese "s'andò con Dio il vicelegato, insalutato hospite, ... et andò a Bettona; poi ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] frequente con il significato di patto, promessa, alleanza; in particolare si riferisce al patto tra Dio e il suo popolo il testo è costituito dalle raccomandazioni dei 12 figlidi Giacobbe ai rispettivi discendenti e ha subito successivamente ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] , nell'ultimo periodo della sua storia, tali pene raggiungono un grado alquanto esagerato di severità. La parte poteva dichiararsi pronta a sacrificare al dio il proprio figlio nel caso avesse agito in modo contrario al contratto o a pagargli una ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] , fidanzò la figliadi cinque anni e la moglie a due amici da lui ritenuti fedeli); può nominare i tutori ai figli minorenni. Circa di mal occhio nei paesi germanici, dove il principio fondamentale è che l'erede non può essere dato che da Dio, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e per il futuro non resta che la fiducia in Dio, protettore di una Venezia "ricovero imperturbabile della Santa Fede" (55).
a poco a poco per via di scritti seduttori nel cuor de' padri, trasfusosi ne' figli, che ha esausto in tutte le ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] VIII, a un figlio, fornite da quel riconosciuto falsario che fu G.M. Filelfo. Riassumendo, si hanno notizie certe di un'epistola ai travagliava l'istituzione che D. sapeva e voleva stabilita da Dio in armonico rapporto con l'Impero per la felicità del ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...