BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figliodi un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] l'opera del B. colpiva a fondo "l'edificio di Telesio e di Galileo, riposante tutto su un Dio razionale e razionalmente giustificabile, capace insieme di regolare i fenomeni e di recare seco la negazione di ogni filosofia della natura" (cfr. Garin, p ...
Leggi Tutto
Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] Il mistero, per Paolo di Tarso, è il disegno di luce e di vita per gli uomini che Dio, da sempre, ha pensato nel suo cuore. Quand’è scoccata l’ora prevista dall’eternità, Egli ha realizzato questo disegno inviando nel mondo suo figlio, Gesù.
Gesù, a ...
Leggi Tutto
persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] ’interno dell’unità, per cui si affermava che Padre, Figlio e Spirito Santo sono le tre persone in cui si distingue l’unica sostanza diDio; nel secondo caso fu invece usato per cogliere l’unità al di là della distinzione, per cui si sosteneva che le ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] storia non gli apparvero forse mai in diretto contatto con Dio o con l'assoluto; ma nemmeno gli apparvero connesse un atto simbolico di fondazione e, insieme, un ‛evento' storico) si esprimeva la fondamentale ambivalenza del figlio nei confronti del ...
Leggi Tutto
Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] ma unito alla vita dell'universo, fratello e figlio e compagno degli spiriti che già operarono sulla terra e poco importa che si faccia appello al Dio e alla Provvidenza di sant'Agostino, o all'idea e allo spirito di Hegel, o al ‟sacro mistero dell' ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] di dottrine ed esegesi medioplatoniche – e fossero stati raccolti da Giuliano il Caldeo e/o dal figlio Giuliano il Teurgo, fra il II e il III secolo d.C.29 Al vertice dell’ordine universale essi pongono una triade primordiale, costituita da un dio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] successiva, quando Cosimo, il figlio maggiore del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena, avrebbe compiuto dodici anni , V, p. 319), Galilei elaborò la tesi secondo cui Dio si esprime sia attraverso il libro della Natura sia attraverso la ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] periodo Zhou, Di, il dio guerrafondaio e sanguinario degli Shang, fu sostituito da una divinità di stampo universalistico, ai figlidi famiglie nobili o ex nobili, ne fecero parte perfino braccianti e schiavi affrancati), che si sforzarono di trovare ...
Leggi Tutto
Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] per designare inizialmente la dottrina di coloro che, contro il panteismo, affermavano l'esistenza di un Dio personale. Il termine si in cui è nato. Il marxismo sembra a Mounier ‟il figlio ribelle del capitalismo": ‟Un materialismo non può negarne un ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] preoccupazioni dell'uomo medievale; pertanto si chiede di sapere se un figlio sia legittimo o prodotto da adulterio, se il quest'ultimo, racchiude in sé tutte le cose. Poiché la causa di tutto è Dio, M. avverte che, così come un servo è vincolato al ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...