È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] sacro, che tocca i malati di scrofole quasi fiducioso nel suo potere taumaturgico di guarirli ("Dio ti guarisca, il re ti nobiltà o sui borghesi nobilitati. Colbert era figliodi un negoziante di stoffe di Reims. Lo stesso esercito, se ha condottieri ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] .: così Elimelech "il mio dio è re", Joāzār "Jahvè ha aiutato", Ben Hadad "figliodi Hadad", ‛Abd Esmūn "servo di Esmun", 'Azru Ba‛al "aiuto di Baal"; e poi Origene "figliodi Horo", Isidoro "dono di Iside", Teodoro "dono diDio", ecc.
Nomi sacri e ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] private: nozze con una prigioniera (XXI, 10,14), diritto di primogenitura e figlio ribelle (XXI, 15-21), cadavere d'un giustiziato ( che hanno respinto questo lavoro di analisi.
Idee e ordinamenti. - Alto vi è il concetto diDio che non è altri che ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] I suoi diritti l'uomo più non ripete dallo stato, ma da Dio, e quindi può opporsi allo stato che li viola. Perciò la La prima operazione è di competenza del maggiore dei figli, la seconda del minore, che ha la facoltà di scegliere la propria quota. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] più importanti di Roma la bolla Quam memorandum, redatta dai cardinali Pacca e di Pietro: "Per l'autorità diDio onnipotente, gloria, sposò a Parigi l'arciduchessa Maria Luisa, figlia dell'imperatore Francesco II, dopo che il precedente matrimonio ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] . Nel 1852 si trovò di fronte a una difficile scelta. Pochi giorni dopo la nascita del decimo figlio, papà Sarto morì, il del proprio io di fronte al superiore che rappresentava la volontà diDio. La Chiesa era prima di tutto ordinamento gerarchico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] vita
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, figliodi un modesto libraio. Studiò dapprima presso i gesuiti finché, conoscenza del mondo naturale era preclusa in quanto creato da Dio e non dall’uomo, per un altro verso l’impianto ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figliodi Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] aveva chiamato perché insegnasse latino e greco a Galeazzo, figliodi suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, greco e il latino), il B. aggiunge: "ora che Dio la mi ha conceduta..." (Opere di S. Speroni degli Alvarotti, I, Venezia 1740, p. 167 ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] della f. come «amore della sapienza», simboleggiata nel mito di Eros, figlio della Povertà e dell’Ingegno, «filosofo, perché sta del mondo e diDio venivano ridotte a principi puramente «regolativi». Questo estremo tentativo di restaurazione della f ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nozze tra il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figliadi Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è incerto. Rifiutato l'argomento di coloro che negano la libertà umana a causa dell'onniscienza diDio, il C. afferma con ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...