Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figliodi Brunilde, re di Austrasia, Burgundia Gregory the Great, London 1980 (trad. it. Il console diDio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno. ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] il riflesso terrestre. Il fabbro, chiamato ‛Figlio maggiore del mondo', occupa nella tradizione bambara un posto preminente rispetto alle altre categorie di nyama-kala, dato che lui solo può essere il cantore del dio Komo e praticare la circoncisione ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] à l’adolescence, Ginevra 1992; P. Ricca, Le dieci parole diDio. Le tavole della libertà e dell’amore, a cura di G. Caramore, Brescia 1998; S. Keshavjee, Dio spiegato a mio figlio, Casale Monferrato 2000; E. Genre, Con quale autorità? Ripensare la ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di cattolici. Ma come questa ci impone un tale obbligo, c’impone ancor l’altro di dichiarare in ciò salve le ragioni diDiodi Roma. Finora il diario del commissario di Borgo Giuseppe Manfroni era conosciuto nella forma edita dal figlio Camillo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] La sua proposta era quella di una storiografia che doveva occuparsi non degli «avvenimenti della Chiesa diDio» (per i quali bastavano più semplici: quello di Davide Lazzeretti, il Messia di Arcidosso. L’umile figliodi un barrocciaio, arruolatosi ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] cui si rivela e realizza per eccellenza la Chiesa diDio. L'organizzazione della Chiesa ortodossa trova in questo principio Filioque (la processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio), che segnò le relazioni fra ortodossi e cattolici romani ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il papa è sovrano temporale e spirituale, al di sopra di chiunque si sia, in luogo diDio".All'incirca in quel tempo si presentò a appresso B. VIII attribuiva il diritto di successione al minorenne figliodi lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] al cancelliere di Carlo, Giovanni di Neumark, una copia del Bucolicon carmen, ove il papa è descritto come figliodi Costantino. genere epistolare, sostiene che la setta è la vera Chiesa diDio e data «a tempore apostolorum». Con ciò non si intende ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] superiore, in quanto soggetto capace di autodeterminazione; il nr. 8 l'eresia di Sabellio (monarchianismo modalista o patripassianismo) per la quale il Figlio altro non era che un modo con il quale Dio si era manifestato nella redenzione cosicché ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] ebraico trovato a Qumran (4QDeutj = 4Q37), che recita: "[secondo il numero dei] figlidiDio" (bny ῾lhym). Il brano prosegue dicendo che Giacobbe è la porzione di Yahweh (32, 9). Tutti questi dati suggeriscono che la versione originale del brano si ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...