Stati Uniti d'America
Stati Uniti d’America
Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington.
L’età [...] la secessione. Il Nord, costretto a una guerra d’attacco su un fronte immenso, mise lentamente a «buon vicinato», cioè di fine delle interferenze politiche in America Latina, oltre a voti di scarto, era ritenuto una figura di scarso rilievo; ma il suo ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] dei più idonei, e che l'interferenza umana per proteggere il debole e l la solitudine del capo la cui figura si stagliava contro la fiamma sacra Germany and Russia, London 1965.
Morin, E., La rumeur d'Orléans, Paris 1969.
Mosse, G. L., Le origini ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] e sfuggente proprio fintantoché rimane nel cono d'ombra proiettato dalla figura 'immaginaria' del moderno Stato. E la dislocarsi delle corporazioni nelle aree in cui maggiore è l'interferenza fra economico, politico, sociale. Nella loro azione in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , non tollerandone l'interferenza nel potere temporale. L circostanza consegnò ai posteri la figura di un sovrano esageratamente avaro. mantovana, IX (1974), nn. 47-48, pp. 247-259; Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, Milano 1974, pp. 22, 25, 57 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] aristocratico meridionale compendiava nella propria figura - esasperati ed elevati alla riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina statale, settore in cui l'interferenza dei baroni e la corruzione dei ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] ss., 1088-1093; M. d'Ayala, Vite degli italiani benemeriti della linguistici e codici retorici: un caso esemplare di interferenza, in Retorica e scienza del linguaggio..., Roma 1992, pp. 13-27. La figura della F. ha ispirato numerose biografie ...
Leggi Tutto
BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] nociva ogni reciproca interferenza. Tale separazione , Torino 1860). Pur esaltando la figura del condottiero, il B. criticava , Torino 1935; II e III, Torino 1936, ad Indices; Ediz. naz. d. scritti... di G. Mazzini, Epist., XLIX, pp. 70, 135, 144-146 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] vita le scuole di grammatica e d'arti liberali presso alcune parrocchie.
Lo faticoso.
Lo Sfondrati mirava a creare una figura di sacerdote che elevasse il livello religioso ravvisò nella missione un'indebita interferenza negli affari del Regno; alcuni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dotti del suo tempo, in Italia e fuori d’Italia, fra i quali figure come Gottfried Wilhelm von Leibniz; e sempre e da tale selezione ritrae il quadro delle relazioni e delle interferenze tra i fatti che formano la sostanza del quadro storico.
Tutto ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] identità religiosa. Per questa interferenza l'Islam si è posto del XX secolo, come tipo umano e come figura sociale, in misura di gran lunga superiore che Estado moderno en Italia y España (a cura di E. D'Auria e J. Casassas), Barcelona 1993, pp. 71- ...
Leggi Tutto
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...