CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] altre fonti il C. era solito interpretare sulla scena. La figura del vecchio (discendente in linea retta dal senex del teatro latino , che, malgrado l'apparente fisionomia di opera retorica, rappresentarono per lungo tempo un repertorio di "generici ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] funzione pedagogica ecc.) si mostra il carattere peculiare della figura del L., ossia l'essere divenuto nel corso del l'attenzione non solo alle strutture linguistiche, stilistiche e retoriche del testo di Orazio, ma anche al suo valore formativo ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] i corsi di filosofia sotto G. M. Gravina e quelli di retorica sotto G. C. Cordara, che gli si legò di affetto stesso periodo egli venne insinuando sempre di più la sua figura e il suo prestigio nella società colta, stringendo fruttuosi rapporti ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] ; P. Sgrilli, Codici linguistici e codici retorici: un caso esemplare di interferenza, in Retorica e scienza del linguaggio..., Roma 1979, pp I. Ricci, Ravenna 1992, pp. 13-27. La figura della F. ha ispirato numerose biografie romanzate tra le quali: ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] formale, come osservò G. Pannain in un suo giudizio sulla figura del compositore calabrese: "Francesco Cilea tenne dietro a quel gusto legato ai grandi temi romantici, enfasi canora e retorica teatrale comprese, che tuttavia nelle mani di questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] doppiamente antistorica: perché contraddice la realtà e perché sminuisce la figura e l’originalità degli uomini del Risorgimento. Ma la critica città in epoca comunale, la critica serrata alla retorica degli storici e all’esaltazione della ‘libertà’ ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di Polifemo (personaggio di ambigua interpretazione, ma forse figura di un generico pericolo "guelfo"); mentre l'idillica quelle del D. e di Dante siano state oggetto delle lezioni di retorica che fra il 1369 e il 1371 tenne a Bologna Pietro da ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] da cui giudicarne e ricostruirne unitariamente la figura, né mostri alcuna effettiva capacità d' Torino 1966, p. 212), non mancarono di protestare contro "la retorica stopposa del Cian", il suo anacronistico "precursorismo". Tanto più che poi ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] del Davanzati.
Il D. fu una tra le figure di maggior rilievo della cultura del Cinquecento fiorentino, per Humanists, I,Boston 1962, coll. 350-52; E. Bonora, Retorica e invenzione. Studi sulla letteratura italiana del Rinascimento, Milano 1970, pp ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Nel 1834 vinse il concorso per la cattedra di umanità e retorica nel ginnasio di S. Caterina a Venezia; nel 1843, dopo le materie nel 1856, lo rappresenta come "un'alta e imponente figura, con lunghi e arruffati capelli già grigi, occhi neri e ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...