Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Mannelli 1995, pp. 115-140, in partic. 122 e nota 30; G. Bonamente, La figura dell’imperatore in Giovanni Crisostomo, in Omaggio a Rosario Soraci. Politica retorica e simbolismo del primato: Roma e Costantinopoli (secoli IV-VII), Atti del Convegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] per cui con l’insegnamento di Rosi si passò dalla retorica patriottica all’erudizione e al sano metodo storico (se non , rist. 1964, pp. 335-39) – era nata una nuova figura di storico, non più meramente accademico, ma mescolato alle lotte del presente ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Cosmedin, un’antica sedia marmorea restaurata con l’aggiunta di figure leonine, donata da Alfano, camerlengo di Callisto II, il ’apostolicità del sommo pontefice. Un gesto di nuovo retoricamente autoumiliatorio (il giacere evoca la caducità) e però ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] A proposito dell'aspetto di I., anche altre fonti riferiscono della sua figura piccola, armoniosa, dai tratti gradevoli (The Gesta Innocentii, 1; G con il potere secolare, generalmente infarciti di retorica, non è dato riconoscere come il papa lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] considerazione particolarmente della toponomastica. A questo riguardo Valla introduce un’importante digressione contro l’uso retorico della ethymologica figura, lungo la linea che perlomeno da Varrone conduce a Isidoro di Siviglia e di qui ampiamente ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] come re di Sicilia si conferma come un profilo eminente della sua figura storica (Kamp, 1996, pp. 19-22). Nell'ambito del a castelli e fortezze, molto spesso fraintesa e fatta oggetto di retorica, e di confermare che a base di quella politica c'era ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] delegati provenivano dalla lontana Città del Capo in Sudafrica. Tra le figure di spicco vi fu il futuro leader del Kenya, Tom Mboya era stato promesso troppo, e tuttavia non si trattava solo di retorica. Nei primi anni di vita l'OAU conseguì un certo ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] politica e sociale come Voltaire fecero uso della figura dello straniero evoluto per mascherare i loro attacchi ai impegnò i più abili matematici e filosofi naturali. La loro retorica è gratificante, come si legge nelle parole dell'anonimo autore ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] del panegirico del 310, recitato a Treviri da un anonimo retore di Autun: come in una sequenza di fotogrammi, appaiono «un caso la collocazione defilata e la genericità delle figure pongono qualche problema per la loro identificazione con personaggi ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] in accordo con uno schema antitetico di ampio uso retorico, si contrappongono l’inganno, le tenebre, la vanità biografo e M. Simonetti, L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino, nella presente opera.
110 Esse furono scritte probabilmente tra ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...