DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] fonico-ritmici e nelle forme metriche, il terzo, sotto la denominazione platonizzante di Idea, tratta delle figureretoriche come principi ordinatori non solo del linguaggio poetico ma dell'intera esperienza estetica e addirittura della conoscenza ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] poi premessa ad una sua Lausperpectivae pubblicata con altri scritti di retorica nel 1486.
In ogni caso il D., forse accompagnato già i precedenti messinesi del D. e la consistenza della sua figura artistica, né poteva dar corpo, dopo tante e precoci ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] dove frequentò il corso di umanità. Qui ebbe come maestri per la retorica G. Putignani; per la logica M. Magnesio, rettore del collegio, e di guidarla. Inoltre, il matematico A. Monforte, figura di spicco dell'ultima fase investigante, in una lettera ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] politica si compendia in questi dati: nel febbraio 1366 figura nello squittinio per il suo quartiere di S. Maria letterarie e nemmeno di una certa cultura letteraria e retorica (probabilmente non sapeva il latino: i superficialissimi accenni a ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] accademico.
Dal 1455 al 1457 il G. fu lettore di retorica e poesia nell'Università di Bologna, e per l'occasione tenne con un maestro che sia non soltanto uomo dotto ma anche figura patris, secondo l'insegnamento degli antichi, inizia la prima parte ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] La scelta, lontana dagli artifici della retorica visiva del genere storico, dovette rivelarsi codice ormai assestato, il L. inserì l'immagine di un paesaggio con figure à la Francesco Zuccarelli, seguendo la prassi cui si è già fatto cenno ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] sett. 1524 uscì il decreto del Senato, che lo nominava lettore di poetica e retorica con lire 325 di stipendio, l'A., che aveva fissato un minimo di letteraria, segna chiaramente i limiti della sua figura. Secondo Giambattista Goineo (Defensio pro R. ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] critica foscoliana dei suoi anni. Volendo sconfiggere la retorica del mito con la forza inoppugnabile dei documenti, ciò all'indietro, verso le tematiche risorgimentali riassunte nella figura dei Correnti. Il progetto editoriale di questo, poi ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] proprio"; per cui i suoi quadri umani portano il dramma delle figure di Tiziano, con cui è in rapporto.
A Venezia il C dei numerosi ritratti "gloriosi",ma pervasi da una vena di retorica letteraria, che si abbinano a quelli della sala dei Giganti ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] 1986, in Scritti e interviste, 2008, p. 315). La solenne retorica del Salmo IX per coro e orchestra (1934-36), eseguito all’ lato la comparsa di un’autocitazione dal Coro di morti (una figura associata alle parole «lieta no, ma sicura»), dall’altro ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
retorico
retòrico (ant. o raro rettòrico) agg. e s. m. [dal lat. rhetorĭcus, gr. ῥητορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di retorica, che riguarda la retorica: arte r.; scuola r.; la tradizione r. antica; le grandi scuole r. greche, romane,...