Sitte, Willi (propr. Wilhelm). – Pittore e grafico tedesco (Kratzau, Repubblica Ceca, 1921 - Halle 2013). Tra i massimi esponenti della corrente del realismo socialista nella Repubblica Democratica Tedesca, [...] in Italia al fianco dei partigiani, la sua opera ne testimonia il percorso complesso e conflittuale: muovendosi tra figurativismo e astrattismo, S. ha ritratto con cupo e sanguigno realismo soggetti connessi con la guerra e l’ideologia politica ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] avere nelle donne le vittime principali.
Via via che il neoconcettualismo avanzava negli anni Ottanta, la critica della figuratività e l'atteggiamento combattivo che lo avevano accompagnato lasciarono il posto a un'indagine più spassionata sull'arte ...
Leggi Tutto
Forma d’arte contemporanea, nota anche come earth art, earth works («arte della terra», «lavori di terra»), sorta intorno al 1967 negli Stati Uniti e caratterizzata dall’abbandono dei mezzi artistici tradizionali [...] opera di Christo.
Tra i seguaci di questa tendenza, che nasce da un atteggiamento rigorosamente anti-formale in antitesi con il figurativismo della pop art, come pure con le fredde geometrie della minimal art, e che, con il richiamo a temi ecologici ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] Venezia e a Parigi. Quivi soprattutto lo impressionò lo spigliato pittoricismo neo-settecentesco del Fortuny, nonché il figurativismo squillante del Meissonnier, che fruttificarono in tutta una serie di scenette settecentesche, assai care al mercante ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] ), il C. si dimostrò tra i più aggiornati sui grandi movimenti del decadentismo europeo: l'attenzione al figurativismo rinascimentale sfocia in un titanismo spiritualista. Espressione di questa temperie culturale è, dal 1902, il Leonardo, rivista ...
Leggi Tutto
Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] (introd. di M. Seuphor), Parigi 1949; L'art abstrait, in Derrière le miroir, maggio 1949; L. Degand, Do figurativismo ao abstracionismo, São Paulo 1949; M. Ragon, Expression et non-figuration, Parigi 1951; A. C. Ritchie, Abstract painting, New ...
Leggi Tutto
(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] contaminazione delle forme pure del w. con qualcosa di diverso, da cui emerge in particolare l’indirizzo di un figurativismo iconico più aperto alla comunicazione. In questo contesto nasce la prima grande spaccatura nel mondo dell’arte stradale: i ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] e S. Usāma, attivi nell’ambito dell’astrazione; ‛Alī al-Jābiri, che opera una sintesi tra astrazione e un figurativismo simbolico e allusivo tratto dalla cultura tradizionale.
La musica irachena si può far risalire all’antica civiltà mesopotamica ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] come la performance, è stata basilare per le successive generazioni di artisti (A. Börökz, L. Révész, con un figurativismo surrealista e ironico; J. Szirtes che interpreta il mondo dei riti, dei miti e degli idiomi artistici attraverso diversi media ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] una pluralità di linguaggi ispirati in parte dalla cultura occidentale. Anche se alcuni artisti continuarono sulla via del figurativismo e del colorismo di gusto naturalistico, l’espressionismo astratto si impose con T. Brzozowski, S. Gierowski, T ...
Leggi Tutto
figurativismo
s. m. [der. di figurativo]. – Nell’arte, la tendenza, propria dei pittori e degli scultori figurativi, a rappresentare in forme concrete, con la loro figura, gli oggetti della realtà.