lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] del 5°-4° sec. a.C. fu animata anche da figure di intellettuali come Socrate, figlio di uno scultore e di una e Canada, 1867-94). Guardando al piano delle sostanziali conquiste giuridiche, è invece necessario attendere il primo dopoguerra e anzi la ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] essere considerati come l'unico mezzo per salvaguardare la realtà giuridica da quella politica, che ormai non le corrispondeva più.
civil di C. B. Toullier, che fu tra le figure più importanti della scuola esegetica francese. Le annotazioni del D ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] era soprattutto uno storico del pensiero politico e giuridico ed aveva diretto gli studi di personalità come . Importanti furono anche i suoi contributi bibliografici su alcune figure centrali della cultura italiana del Novecento: da quelli su ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] fondi manoscritti e stampati, di studiarne la condizione giuridica e di prepararne la stima. L'impegno occupò il della scrittura latina, Roma 1992, p. 110; F. Cristiano, Figure dell'antiquariato librario e dell'editoria romana tra Otto e Novecento, ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] base. La d. greca, esclusa dalla vita pubblica, rimase giuridicamente soggetta all’autorità del padre e del marito e perciò fu e per vocazione il tetto coniugale, come nel caso di numerose figure assurte alla gloria degli altari (s. Brigida). I nuovi ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di libertà e grazia, del significato del cristianesimo, delle basi giuridiche del potere temporale dei papi. Non c’è campo che Valla verso la reinterpretazione di un lessico e di una figurazione classicheggianti. Nell’edicola con la statua di s ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] dopo aver posto al centro dell'attenzione degli studiosi la figura del cronista-notaio come garante di un'autenticità di racconto economiche: in forte ripresa la storia del diritto (istituti giuridici e idee) e la storia delle religioni. In assenza ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] il fenomeno storico del movimento di pace, poi verso l'espressione giuridica ''la pace di Dio'', e infine verso la definizione della La storia intellettuale non si occupa di oggetti ma di figure: per Chartier la storia intellettuale è una storia di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a tutto il territorio del Regno. Ne derivò una disputa aspra, giuridica e teologica, che divise il clero di Francia e impegnò fortemente di quest'ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] attacco frontale a un elemento centrale del pensiero storico-politico-giuridico della Chiesa di Roma.
Semmai, è, piuttosto, da pp. 27 e segg.), pur nei limiti evidenti e macroscopici della sua figura di storico. E non è un caso, quindi, che sulle cose ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...