Nome d'arte dell'attore statunitense James Maitland S. (Indiana, Pennsylvania, 1908 - Los Angeles 1997); esordì nella prosa a New York (1932). Nel cinema dal 1935 (Rose Marie), interpretò moltissimi film, [...] 't take it with you (L'eterna illusione, 1938); Mr. Smith goes to Washington (1939); The Philadelphia story (Scandalo a Filadelfia, 1940), che gli valse il premio Oscar; It's a wonderful life (1946); Harvey (1950); Winchester 73 (1950); Rear window ...
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Antheil, George (propr. Georg Johann Carl)
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a Trenton (New Jersey) l'8 luglio 1900 da padre polacco e morto a New York il 12 febbraio 1959. Con il Ballet [...] , su commissione di grandi case di produzione hollywoodiane.Studiò composizione e teoria musicale, prima con C. von Sternberg a Filadelfia, poi con E. Bloch a New York, manifestando fin dalla sua prima opera (Symphony n. 1 "Zingareska") il proprio ...
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Basehart, Richard
Riccardo Martelli
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Zanesville (Ohio) il 31 agosto 1914 e morto a Los Angeles il 17 settembre 1984. Dotato di forte presenza scenica [...] di serie televisive.
Dopo aver lavorato come reporter e annunciatore radiofonico, nel 1938 esordì come attore teatrale a Filadelfia; i successi ottenuti gli aprirono nel 1943 la strada di Broadway, dove due anni dopo ricevette il prestigioso ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] fra gli altri di M. Babbitt e D. Martino), e S. Barber (1910-1981), allievo di R. Scalero al Curtis Institute di Filadelfia.
La diffusione dei principi del serialismo, cui già durante gli anni Trenta si erano richiamati, sia pure in modo isolato, A ...
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Glazer, Benjamin
Patrick McGilligan
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Belfast il 7 maggio 1887 da famiglia ebrea ungherese e morto a Hollywood [...] Uniti con la famiglia, G. si laureò in legge presso la University of Pennsylvania e per qualche anno lavorò a Filadelfia in uno studio legale e come giornalista. Si dedicò quindi all'attività teatrale, sia come traduttore di commedie (specialmente di ...
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Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] il film con la musica di Breil poteva circolare soltanto nei locali della costa orientale (Boston, New York, Filadelfia, Baltimora, Washington i centri principali), e non in quelli della costa occidentale (San Francisco, Los Angeles, San Diego ...
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OLIVIER, Sir Laurence Kerr
Giovanni Grazzini
(App. II, II, p. 453)
Attore e regista inglese, morto a Steyning (Sussex) l'11 luglio 1989. Ha proseguito l'attività cinematografica con The Beggar's Opera [...] esperienze di attore in Confessions of an actor: an autobiography (1982) e On acting (1986).
Bibl.: F. Barker, The Oliviers, Filadelfia 1953; G. Lunari, L. Olivier, Bologna 1959; W.A. Darlington, L. Olivier, Londra 1968; M. Morley, The films and ...
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Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] la guida di A. Casella. Nel 1930 vinse una borsa di studio del Curtis Institute che lo condusse negli Stati Uniti, a Filadelfia, dove si perfezionò in composizione con R. Scalero e in direzione d'orchestra con F. Reiner. Tornato a Milano, si laureò ...
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Rose, Helen
Patrick McGilligan
Costumista teatrale e cinematografica statunitense, nata a Chicago il 2 febbraio 1904 e morta a Palm Springs (California) il 9 novembre 1985. Dopo essersi formata nelle [...] ) di Charles Vidor, creò l'abito indossato durante il suo matrimonio principesco a Monaco e conservato al Museum of Art di Filadelfia. La R. vestì inoltre Ava Gardner (Mogambo, 1953, di John Ford), Deborah Kerr (Tea and sympathy, 1956, Tè e simpatia ...
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Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] femminili di The women (1939; Donne) e delle raffinatissime mises di Katharine Hepburn in Philadelphia story (1940; Scandalo a Filadelfia). Accurata fu la ricerca storica sulla quale si basò nel disegnare i costumi di Jeanette MacDonald per The merry ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...