CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] inadempienze. Spinto dalla moralistica preoccupazione di non mantenere nell'ozio le recluse, introdusse nel carcere femminile di S. Michele una filatura di lana, canapa e lino.
Riservato cardinale in pectore da Clemente XIV il 12 dic. 1770, il C. fu ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] ; Banfi, con sede in Legnano, che si dotò immediatamente di telai Jacquard e, in seguito, anche di un moderno impianto per la filatura.
Con l'inizio del nuovo secolo anche la Società in accomandita De Angeli & C. si trasformò in società anonima e ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] ) in virtù delle agevolazioni garantite dalla legge speciale n. 351, 8 luglio 1904 (il Cotonificio nazionale, già Ligure napoletana di filatura e tessitura, e le Industrie tessili napoletane). Il 7 genn. 1913, riunendo le sue aziende di Scafati, di ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] , vivendo sola, in una casa presso S. Martino in Chinzica, e guadagnandosi il pane con il lavoro manuale, ossia con la filatura.
Le fonti agiografiche narrano che B. a tredici anni (B1, 15 e B2, 4 dicono rispettivamente undici e dodici) si sarebbe ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] 1888), disegnò il monumento a Mariano Abignente (la statua è di G. B. Amendola), un edificio scolastico. Lo stabilimento di filatura e tessitura di Sarno, attribuitogli da Giannelli (1916, p. 713) sembra invero di G. Verdinois (R. Pane, La filanda di ...
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BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] nomina a presidente della commissione consultrice di agraria e orticoltura di Genova. Aveva anche eretto in Piòvera un opificio per la filatura della seta e nel 1855 aveva ottenuto la croce di cavaliere della Legion d'onore per le sete gregge da lui ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] delle più antiche e prestigiose società tessili italiane, con cui prese in carico anche le società controllate: la Filatura di Cordenons; la Kernel Italiana, costituita nel 1975 per controllare le nuove partecipazioni assunte dalla Cantoni, come la ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] comico: in una lettera del 18 maggio 1598 propone al granduca di Toscana di mettere in atto un nuovo ritrovato per la filatura della seta, riservando per sé il 10% dei guadagni; il 17 dic. 1605 scrive d'aver pensato di dedicarsi esclusivamente al ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] usava macchine a vapore. Ingrandita e ammodernata, rimarrà a lungo la più importante della Sicilia.
Ad uno stabilimento per la filatura del cotone il F. aveva pensato invece nel 1838, quando installò una macchina filatrice in un locale a ridosso del ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] l'apparecchio che vi conduce l'elettricità dalla vicina torre", scriveva l'Amoretti - e a indagare sull'elettricità atmosferica o sulla filatura dell'amianto (A. Volta, Epistolario, V, p. 155).
Il G. morì a Como il 30 maggio 1809.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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filatura
s. f. [der. di filare3]. – 1. a. La serie delle operazioni che subiscono le fibre tessili per dare origine a filati (cioè la scomposizione delle falde pressate in fiocchi, l’apertura e pulitura delle fibre, la loro battitura, cardatura...
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...