LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] il L. dovette risiedere ancora in Italia; la nomina, nel 1725, a virtuoso del governatore dell'Arciducato di Mantova principe Filippod'Assia-Darmstadt attesta che intorno a quella data il L. si trattenne per qualche tempo a Mantova. Nella dedica al ...
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Musica
È sia l’oggetto per mezzo del quale si suonano gli strumenti a percussione (➔) sia la piccola asta di legno o di altro materiale usata dai direttori d’orchestra per battere il tempo, indicare l’entrata [...] che con le mani, con oggetti vari. La prima menzione di una b. si ha in una lettera del 1564 del langravio Filippod’Assia al principe Augusto di Sassonia, sebbene il suo uso dovesse essere ancora raro. Lo stile concertato seicentesco impose l’uso di ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] ..."); nel 1729, infine, lo si trova a Mantova dove, insieme con la moglie, era entrato al servizio del langravio Filippod'Assia Darmstadt come "maestro di cappella e di camera" e dove rimase per un periodo imprecisato. Da quel momento le notizie ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] violino solo, Fra le catene, o barbaro, forse un omaggio alle doti tecniche del compagno). Il 12 dicembre 1732 Filippod’Assia-Darmstadt, governatore di Mantova, scrisse al conte Sicinio Pepoli di avere assunto il violinista tra i propri servitori e ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] di cappella di S. A. S. il sig. principe Filippo Langravio d'Assia-Darmstadt" e inoltre a Milano, a Roma (dove il pontefice allora lo stretto legame spirituale dei tre tempi: la loro unità d'azione. I due tempi allegri si richiamano l'un l'altro ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] 1637 in onore del neoconvertito langravio Federico d'Assia, che costituisce il primo tentativo di il passaggio della regina di Spagna da Genova" ovvero di Marianna d'Austria, sposa di Filippo IV, nel 1649 in viaggio per la Spagna (Witzenmann, 1969, ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Filippo Augusto di Francia, segnò la sconfitta definitiva di Ottone, alleato di Giovanni Senzaterra re d suo ingresso nel Parlamento bavarese; analoghi i risultati delle consultazioni in Assia, dove rispetto alle elezioni del 2013 il CDU è sceso dal ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] del santo patrono nella chiesa di S. Filippo Neri (idem l’anno seguente). Un’ ai primi di settembre fu in Assia, a Francoforte sul Meno e Darmstadt concittadino e gli conferì una medaglia d’oro, a seguito d’un concerto al Carlo Felice in presenza ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...