Epigrammista greco (sec. 1º d. C.), vissuto a Roma al tempo di Caligola. Compilò la seconda raccolta (Στέϕανος "Ghirlanda") di epigrammi dopo quella di Meleagro, in cui con i proprî raccoglieva, come diceva [...] il proemio, gli epigrammi di altri 13 poeti: Antipatro diTessalonica, Crinagora di Mitilene, Antifilo, Tullio Laurea, Filodemo, Parmenione, Antifane, Automedonte, Diodoro Zona, Bianore, Antigono, Diodoro Sardiano, Eveno; ma la sua Ghirlanda (detta ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] abbiano molto rilievo artistico, meritano di essere ricordati Antifilo di Bisanzio, Antipatro diTessalonica, Parmenione, FilippodiTessalonica, il quale ultimo fu antore di una nuova Corona che continuò e ampliò quella di Meleagro. Lucillo è tra i ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] , sebbene d'origine greca, vissero sotto l'influsso romano, taluni di essi nella cerchia medesima dei poeti augustei. Dopo FilippodiTessalonica, prossimo raccoglitore fu il poeta Stratone di Sardi, probabilmente vissuto nel sec. II d. C.; il, quale ...
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Scrittore bizantino del sec. VI. Nato a Mirina nell'Eolide circa il 536, iniziò ad Alessandria gli studi letterarî e giuridici, che compì nel 556 a Costantinopoli. Ivi esercitò la professione di avvocato [...] poi, come le raccolte anteriori di Meleagro di Gadara e diFilippodiTessalonica, nell'Antologia di Costantino Cefala. Nel centinaio di epigrammi in essa pervenutici, è maestria di verso e ricercata eleganza di lingua, ma anche prolissità verbosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'epigramma, il mimo, il teatro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uno degli sviluppi più fecondi della letteratura ellenistica [...] per essere cruciale per la trasmissione degli epigrammi dell’antichità. Nuove antologie sono allestite, tra l’altro, da FilippodiTessalonica nel I secolo e da Agazia nel VI secolo. Più tardi, a Costantinopoli, Costantino Cefala raccoglie tutti gli ...
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Raccolta di epigrammi greci dell’età classica e soprattutto ellenistica e bizantina, compilata nel 14° sec. dal monaco bizantino Massimo Planude (detta perciò anche A. Planudea) e stampata per la prima [...] 23, del sec. 11°) della Biblioteca Palatina di Heidelberg, contenente 3700 epigrammi, la massima parte Cefala, che attinse soprattutto alla Corona di Meleagro di Gadara (1° sec. a.C.), alla successiva Corona diFilippodiTessalonica (1° sec. d.C.) ...
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Epigrammista greco vissuto in Roma al tempo di Augusto, cliente di Lucio Calpurnio Pisone (console nel 15 a. C.). Fu improvvisatore, derise la raffinatezza tecnica degli Alessandrini. I suoi epigrammi [...] dell'Antologia Palatina (compresi nella Corona diFilippodiTessalonica) seguono l'indirizzo di Leonida di Taranto e d'Antipatro di Sidone, poeta dal quale non riesce sempre facile distinguerlo. ...
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Poeta del tempo di Augusto, autore di una trentina circa di epigrammi erotici e simposiaci compresi nella corona diFilippodiTessalonica, che derivano, pur non senza grazia e finezza originali, da Leonida [...] di Taranto e dai primi alessandrini. È probabilmente da identificare con lui il declamatore e retore romano A. scolaro di Lucio Cestio Pio, fautore dell'eloquenza asiana. ...
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Poeta greco (seconda metà del 1º sec. a. C.), autore di epigrammi, compresi da FilippodiTessalonica nella sua Corona (due si conservano nell'Antologia Palatina), di un poemetto in esametri Antipatro [...] (Ateneo ne cita due versi) e di uno scritto mitografico Trasformazioni. Probabilmente suo, non dell'altro A. di C., anche Dello Stile citato da Ateneo. ...
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1. Antico poeta elegiaco e sofista greco, di Paro (5º sec. a. C.), contemporaneo di Socrate; si hanno pochi frammenti delle sue opere; è ricordato spesso da Platone e da Aristotele. 2. Epigrammista greco [...] (1º sec. a. C. - 1º d. C.), compreso nella Corona diFilippodiTessalonica; se ne hanno alcuni epigrammi nell'Antologia Palatina. ...
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