GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] missive del 10 febbr. 1570 al ducad'Alba. Finalmente, per intercessione della consorte di Filippo II, Anna d'Asburgo, di passaggio da Anversa, 1582, di Francesco di Valois, ducad'Angiò, eletto duca del Brabante dal partito protestante antispagnolo. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Francia Carlo VIII, erede dei diritti che la casa d’Angiò ha continuato a vantare su Napoli anche dopo l’insediamento lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-ducad’Olivares sono i principali finanzieri del re di Spagna ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] negoziata da Bonifacio VIII, da Carlo II d'Angiò e da Matteo Visconti, per il momento medesime intenzioni nel Trentino il ducad'Austria, preludio delle rivendicazioni imperiali , mentre l'altro parmigiano Filippo Mazzola e Niccolò Rondinello ravennate ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che sanno", ma anche "il mio maestro", il "maestro e duca de la ragione umana" e "de la nostra vita", e definendo mosse verso Roma. Qui le milizie di Roberto d'Angiò, insieme con quelle inviate da Filippo il Bello, al comando del fratello Giovanni, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] la descrizione della persecuzione dei Templari, il ricordo di Carlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita della regina Giovanna, il quadro dell'esecrata tirannide del ducad'Atene: sono pagine in cui sopravvive, e si fa strada ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] duca di Milano e lo stesso re di Napoli, il quale inizialmente si era dichiarato disponibile. Ma la questione venne tralasciata quando si diffuse la notizia dell'arrivo in Italia di Renato d'Angiò di Ippocrate, dedicate a Filippo Maria Visconti, il De ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] settembre; passò quindi a Digione, dove fece visita all'imprigionato Renato d'Angiò, e, tomando a Milano, si fermò il 3 nov. 1435 due figlie. Sappiamo poi che il D. ebbe ripetuti contrasti col ducaFilippo Maria a causa della limitatezza della paga ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Oriente bizantino od originari del Regno. Filippo Xero, medico nell'area dello al tempo dell'imperatore Giovanni III Duca Vatatze. L'altro filone della letteratura 1268-1269 da parte di Carlo I d'Angiò per schiacciare la resistenza dei partigiani ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] il vero fine dell'uomo, il «maestro e duca de la ragione umana», iniziatore di quella «setta» d'ogni vigore»; e «miseri» sono quei prìncipi mondani (come Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d già nel '28, Filippo Scolari pubblicava un' ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] trionfi e vittorie in battaglia: Cesare, Augusto, Catone, Roberto d’Angiò, Costantino e Carlo Magno37.
Un altro speculum celebre è quello spagnola moderna, quello del regno di Filippo IV e del governo del conte-duca di Olivares. Da dotto canonista ed ...
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