SERAFINI, Filippo
Emilio Albertario
Giurista, nato a Preore (Trentino) il 10 aprile 1831, morto a Pisa il 15 maggio 1897 e ivi sepolto nel cimitero monumentale. Nel 1857 fu nominato professore straordinario [...] sotto la sua direzione nel 1869 (e che a ricordo di lui s'intitola dopo la sua morte Archivio giuridico FilippoSerafini) formò molti allievi.
La sua parola suonò autorevole nelle aule dei tribunali e nei consessi legislativi. Nel 1881 fu chiamato ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] a carattere schiettamente nazionale non si affermò forse ancora. La scuola italiana del diritto romano iniziatasi con FilippoSerafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda, Contardo Ferrini diede allo studio del diritto privato il più largo impulso; tanto ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] diritto canonico, in Monitore ecclesiastico, 1918, p. 247 segg.; V. Del Giudice, Saggio di bibliografia del Codex Iuris Canonici, in Archivio giuridico "FilippoSerafini", LXXXV (1921), p. 289 segg.; C. P. Gasparri, Praefatio all'edizione del Codex. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] ’interpretazione, Il problema delle lacune e l’art. 3 disp. prel. cod. civ. (1865) nel diritto privato («Archivio giuridico FilippoSerafini», 1925, pp. 235-79, poi in Studi di diritto comparato e in tema di interpretazione, 1952, pp. 209-46). Sempre ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] trimestrale di diritto e procedura civile, XVII (1964), pp. 360-363; A. C. Jemolo, V. A.-R. L'uomo, in Archivio giuridico "FilippoSerafini", CLXVI (1964), pp. 5-8; G. Pugliese, V. A.-R., in Iura, XV (1964), pp. 203-218; H.Kupiszewski, V. A. -R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] l’Università di Roma, dinanzi alla commissione composta, fra gli altri, da Angelo Messedaglia, Carlo Francesco Gabba e FilippoSerafini, inizia la sua lunga carriera di docente il 6 dicembre 1873, con una prolusione sui rapporti tra diritto naturale ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di FilippoSerafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] a Berlino, e passò poi a Roma, per continuare sotto la guida di Vittorio Scialoia, giovanissimo maestro, gli studi romanistici.
Incaricato di diritto romano all'università di Macerata nel 1888-89, l'anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] del diritto romano agganciandolo alla tradizione e al Risorgimento nazionale (Grossi 2000, p. 40; Cazzetta 2011). Il romanista FilippoSerafini (1831-1897), che si cimenterà nella traduzione delle pandette di Karl Ludwig Arndts tra il 1877 e il 1879 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] risalente e corale fu l'inizio del rinnovamento nelle scienze del diritto romano e privato, a opera dei vari FilippoSerafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa. Medesimi ne furono, però, gli obiettivi: la costruzione dello Stato ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] 1933 videro luce sotto forma d'un breve saggio intitolato La vera essenza del diritto positivo, in Archivio giuridico FilippoSerafini, s. 4, XXV (1933), pp. 54-82.
Qui il taglio storiografico dell'argomentazione mette in luce le matrici romanistiche ...
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